Bene, ma i nostri eroi saranno in grado di fare lo stesso qualora dovessero incontrare gli ellenici agli europei?
Speriamo!
AU
Comunicato stampa – Atene. L’Italia batte la Grecia 82-81 dopo due supplementari e si aggiudica per la quarta volta il prestigioso Torneo dell’Acropolis. L’ultima volta fu nel 2001 con Gregor Fucka MVP. Questa volta è toccato a Danilo Gallinare vincere il premio come miglior giocatore realizzando 23 punti e migliorando anche il proprio record di punti in una sola gara in Nazionale.
E’ la classica vittoria “che da tanta fiducia” per dirla con Gallinari che aggiunge “quello che conta non è stasera, ma quello che verrà fra pochi giorni”. Una vittoria che testimonia quando ci tengono gli azzurri a fare bella figura, ma che ha evidenziato lo stato della squadra: “Come più volte detto questa squadra ha bisogno di fare questo tipo di esperienze. Abbiamo iniziato molto bene, ma la Grecia è tornata sotto proprio con l’esperienza che si porta dietro -commenta il ct azzurro Simone Pianigiani- Ho visto un buon atteggiamento, la squadra non si sta risparmiando, ma bisogna vederli crescere, non solo dopo questo europeo che è arrivato, ma anche dopo un altra estate insieme ed altre partite come questa. In definitiva è stato un ottimo allenamento dove ancora oggi non è stato possibile avere tutti i giocatori insieme, dal momento che manca il nostro capitano Marco Mordente. Di sicuro questi ragazzi ci tengono ed è un bene vista la lunga strada che ci attende”
L’Italia gioca bene nel primo quarto. Anche se Bargnani parte dalla panchina ed entra al quarto minuto in campo, l’Italia ha il pieno controllo della propria gara con un attacco fluido e una difesa aggressiva. L’entrata del Mago dal il via al break di 9-2 che da il primo serio vantaggio (9-16). Mancinelli gioca in pratica da libero: chiude tutte le entrate in difesa e distribuisce assist in attacco. Belinelli aiuta nella manovra, Gallinari è la punta insieme a Bargnani, mentre Hackett da fisicità all’attacco azzurro.
Nel secondo tempo a fronte degli 11 punti consecutivi di Bourousis, che riportano in partita la Grecia (24-26) l’Italia segna solo otto punti 4/15 (4/11 da 2 e 0/4 da tre). Troppo poco. La difesa greca è diventata molto più attenta e l’Italia ha perso la fluidità in attacco del primo quarto. Non c’è la pazienza di fare un passagio in più e cercare un tiro migliore.
Belinelli torna a segnare dopo 9 tiri sbagliati e con 5 punti riporta l’Italia in parità (39-39 al 27′), ma l’ennesimo guizzo greco gela l’Italia (47-43).
L’Italia gioca a sprazzi. Costringe ai 24 secondi la Grecia e con una canestro di Maestranzi si riporta sotto (48-46), subisce una tripla da Fotsis, pasticcia in due azione offensive, poi gioca due azione per Gallinari che con uno schiaccione su Bourousis e un tiro libero riporta la gara in parità (53-53 al 37′). Mentre la Grecia trova 5 punti da Mavroeidis (che costano a Bargnani il 4 fallo), Gallinari sbaglia due dei successivi quattro tiri liberi che si procura sul ribaltamento (58-55 al 38′). L’Italia mostra carattere. Gioca fino in fondo e con due liberi di Gallo, che non molla di un millimetro, e due di Bargnani arriva a – 1 (60-59 a 16″ dalla fine). Fallo sistematico di Mancinelli su Fotsis (62-59 a 13″), battaglie delle panchine che bruciano i time out. Belinelli evita il fallo sistematico greco e pareggia con una tripla (63-63 a 10″). Nuovo time-out. Tira Bourousis e sbaglia: tempi supplementari.
Di nuovo: la Grecia va avanti intercettando un passaggio di Mancinelli e prendendo un prezioso rimbalzo in attacco (67-62) e poi Mago e Belinelli con tre triple riportano l’Italia in vantaggio (69-71 a 98″ dalla fine). Replica Zisis (71-71) e secondo supplementare.
Zizis è il protagonista del finale greco. Costringe Hackett al quarto fallo e con un gioco da tre porta avanti la Grecia (74-71). Bargnani segna un libero, pressa Bourousis, recupera palla e va a concludere il contropiede (74-74 al 47′). L’Italia perde Andrea Bargnani per 5 falli dopo un minuto.
Mancinelli riporta avanti l’Italia di un punto (79-80 a 39″). Bourousis raccoglie falli e tiri liberi in area (81-80 a 25″). Gallo congela la palla fino a 7′ dalla fine e poi entra: sbaglia, ma Mancinelli fa tap-in e riporta l’Italia avanti 81-82 a 5″. La Grecia tenta l’ultimo tiro con Kaimakoglou, ma sbaglia.
L’Italia batte la Grecia e vince il Torneo dell’Acropolis. (com stampa)
GRECIA-ITALIA 81-82 d2ts (11-20, 31-28, 47-43, 62-62, 71-71)
GRECIA: Zisis 14 (4/9, 0/3), N.Calathes 5 (2/3), Papanikolaou 2 (1/1, 0/2), Fotsis 14 (0/1, 4/8), Bourousis 26 (8/13, 1/4); Koufos 3 (1/5), Vasileaidis 4 (1/1, 0/4), Sloukas (0/1), Xanthopoulos (0/1), Mavroeidis 5 (1/1), Kaimakoglou 4 (2/2, 0/2), Bramos 4 (0/1, 1/3). All.: Zouros.
ITALIA: Hackett 3 (1/2, 0/1), Belinelli 21 (3/10, 4/9), Gallinari 23 (6/9, 1/3), Mancinelli 10 (5/6, 0/2), Cusin 2 (1/1); Cinciarini (0/1), Maestranzi 3 (0/2, 1/1), Carraretto 4 (2/3), Bargnani 16 (5/10, 1/4). N.e.: Vitali, Datome, Renzi. All.: Pianigiani.
ARBITRI: Cmikiewicz(Pol), Belosevic (Ser), Rocha (Por).
NOTE – T.l.: Gre 23/33, Ita 15/21. Rimb.: Gre 39 (Bourousis, Fotsis 7), Ita 43 (Bargnani 11). Ass.: Gre 12 (Zisis 6), Ita 13 (Belinelli, Hackett 4). Progr.: 5’ 6-7, 15’ 19-22, 25’ 38-33, 35’ 53-50. Usc. 5f.: Papanikolaou 39’44″ (60-57), Hackett 46’15″ (73-71), Bargnani 48’44″ (78-78).