Sabato pomeriggio al mare, ospiti degli amici Paolo e Federica.
Il caso ha voluto che la nostra visita coincidesse con la finale del torneo di bocce, che ogni anno organizzano qui al Bagno Carlo di Fiumetto.
Non poteva essere occasione migliore. Già con Paolo siamo sempre a prendersi in giro quando giochiamo a bocce a Pierino, figurarsi essere qui, nel "suo regno". Alla finale di questo torneo che da anni lo vede come indiscusso protagonista, avendo vinto almeno le ultime due (o tre) edizioni.
La gara c'è alle cinque del pomeriggio, ma finito il pranzo è iniziata la lunga attesa, ingannata facendo volare un aquilone che Paolo si è costruito da solo. Ma anche, di tanto in tanto, annaffiando il campo di gara.
La pista delle bocce è stata costruita tra gli ombrelloni e la battigia, accanto alla postazione del bagnino. La pista misurerà sì e no 8 metri, ma è ben fatta.
I bagnanti hanno preso posto attorno alla pista con largo anticipo, e quando, poco prima delle cinque le due coppie di giocatori fanno il loro ingresso in campo, l'atmosfera è già eccitata, con il pubblico che fa la "hola" davanti alle telecamere.
Paolo è in finale contro l'avversario di sempre, Guerrino. Ma si gioca a coppie miste, quindi è tutto da giocare.
Il primo punto è degli avversari, ma nel gioco successivo Paolo e la compagna di squadra mettono due punti.
La partita è molto equilibrata, con le due coppie che si portano avanti nel punteggio pian piano, quasi sempre appaiati.
A Paolo sono capitate delle buone situazioni per allungare nel punteggio, ma quasi mai sfruttate.
Mentre Guerrino ha giocato una partita molto regolare, puntando molto sulla sua precisione nel bocciate le palle avversarie.
Dopo oltre mezz'ora di gioco, le due squadre stanno sul 10 pari, la vittoria è a 15 punti.
Federica osserva la partita defilata, tra il pubblico.
Ma avviene la svolta. In due lanci, in poco più di 5 minuti, la squadra di Guerrino mette a segno 5 punti.
E' la vittoria.
Era il momento che tutto il Bagno Carlo aspettava.
Paolo aveva massacrato tutti, scherzando e prendendo in giro gli avversari, sicuro di riuscire a confermarsi il campione di bocce.
L'ultima palla doveva ancora fermarsi che tutti si sono precipitati su di lui.
Ma è stata una questione di pochi attimi, perché Rebecca le si è gettata la collo piangendo, e così tutti hanno pensato che non fosse il caso di infierire in quel momento.