torniamo al baratto?

Da Saraconlacca

Tutto gira intorno al denaro. Premessa scontata, banale, schifosa. Vi approvo. Oggi più di ieri tutto gira intorno al denaro. E purtroppo, se vuoi “campare” devi rendertene conto.

Il denaro è uno strumento economico, che può assumere le funzioni di:

  • mezzo di scambio
  • unità di conto
  • riferimento per pagamenti dilazionati
  • riserva di valore

    Prima dell’introduzione del denaro, l’unico modo per scambiare delle merci era il baratto, ovvero lo scambio diretto di beni contro beni. Il baratto, però, era una modalità sì semplice, ma soggetta a diversi problemi, uno dei quali era costituito dai vincoli di tempo. Chi avesse voluto scambiare merci di tipologie assai diverse, infatti, avrebbe potuto farlo solo quando entrambe le merci fossero state disponibili nello stesso tempo e nello stesso spazio. Ad esempio, un baratto di arance contro grano, posti i diversi tempi stagionali di maturazione e dunque di reperibilità, era impossibile, o quantomeno sconsigliabile. Nel tempo, dal baratto diretto si passò dunque al baratto mediato, attraverso l’uso di una terza merce, di carattere guarentigio, la quale potesse fungere da “valore-ponte”. Questo consentiva non solo di poter ampliare la possibilità di scambio oltre la contemporaneità di reperimento, ma anche di effettuare scambi indiretti. Questa “merce terza” fu nel mondo occidentale ben presto individuata in lavorazioni ben definite di alcuni metalli, il più noto dei quali è l’oro. L’introduzione del denaro poi aveva reso tutti i prodotti più facilmente scambiabili.

    E se si ritornasse indietro? Quali sarebbero le conseguenze?