È recente l’affidamento dell’incarico a Carmela Sermino, da parte dell’amministrazione del Comune di Torre Annunziata, di delegata per la memoria ed il ricordo delle vittime innocenti della criminalità organizzata. È la moglie di Giuseppe Veropalumbo, ucciso da una pallottola vagante la notte del 31 dicembre 2007 durante i botti per il festeggiamento del nuovo anno, ed è il simbolo di una Torre Annunziata che vuole finalmente rialzare la testa e combattere attivamente la camorra. Domani, 29 dicembre 2014, allo stadio Giraud avverrà la commemorazione delle 300 vittime innocenti della Campania:
“Il giorno 29 dicembre 2014 Torre Annunziata ricorda Giuseppe Veropalumbo, il giovane carrozziere torrese ucciso la sera del 31 dicembre del 2007 da un colpo di arma da fuoco.
Appuntamento alle ore 09.00 allo stadio Giraud di Torre Annunziata dove si incontreranno tutte le associazioni sportive del territorio. Lo sport, innanzitutto, per radunare la società civile sana, un memorial in nome di Giuseppe Veropalumbo a cui prenderanno parte scuole calcio, ma anche rappresentanti degli sport judo, karate, basket, per celebrare una vita spezzata e, nel suo nome, cercare di forgiare giovani con sani principi.
La giornata prosegue con un momento di preghiera che si terrà presso la basilica oplontina Madonna della Neve alle ore 19,30 a cui prenderanno parte rappresentanti dell’associazione Libera. La celebrazione sarà allietata da cori gospel. Saranno disposti sui banchi 300 candeline in memoria delle 300 vittime innocenti della Campania”.