Talvolta nella vita ci sono corsi e ricorsi.
Certo non così importanti come quelli di cui hanno parlato tanti filosofi, ma pur sempre meritevoli di piccole riflessioni o attenzioni.
Lo scorso anno c'è stata la prima edizione della Parmigiano Reggiano Night, ve ne avevamo accennato in queste pagine, ma non avevamo partecipato perché eravamo emozionatissimi in quel di Torino: piccoli broccoletti alle prese con i fornelli dello stand Garofalo al Salone del Gusto.
Per noi piccoletti si trattava di un evento epocale ed emozionante, soprattutto per il timore di non essere all'altezza e di fare brutta figura.
Beh anche quest'anno siamo alle prese con un evento epocale ed emozionante e anche questa volta abbiamo paura di combinare qualche casino, come vi abbiamo detto qui.
All'inizio stavamo per declinare nuovamente, ma poi abbiamo deciso di rompere il cerchio.
Se da una parte ci sono sempre i cicli, dall'altra il mondo, per noi, gira grazie ai rapporti umani. Impossibile negare che la leva in tante situazioni del quotidiano è la simpatia o l'empatia. Diciamocelo, c'è il vicino che vi snerva anche se sposta un mobile e quello a cui andreste a portare l'aspirina per farlo riprendere dopo che ha organizzato un rave il giorno prima di una vostra levataccia, con consegna improrogabile di lavoro.
La ragazza che ci ha contattati è stata molto gentile e caso vuole che possa capire anche il nostro mood del momento.
In fondo, poi, questa volta siamo a casa e anche se tutto è impacchettato, beh dovremo pur mangiare!
Poi il tema è lo smartcooking, quindi partecipare non è difficile, anzi uno stimolo per continuare a fare quello che già facciamo: riusare e non sprecare!
Le regole dello smartcooking sono queste:
RISPETTA. Cibo che sta per scadere? Non buttarlo via. Se non puoi cucinarlo subito offrilo in regalo agli amici o ai tuoi vicini.
RIDUCI. Non sprecare cibo vuol dire ridurre gli scarti e adoperarli in maniera intelligente, come nuovi ingredienti.
RIUSA. Non buttare via gli avanzi ma trasformali in nuove e gustose ricette.
RIPONI. Conserva gli alimenti in maniera corretta utilizzando sempre gli appositi contenitori o la pellicola trasparente.
I cibi resteranno freschi più a lungo.
RIFLETTI. Guarda quali ingredienti hai già in casa, prima di decidere cosa cucinare. Scoprirai che magari non c'è nulla da acquistare.
RISCOPRI. Per le tue ricette prova a utilizzare ingredienti semplici e spesso poco usati.
RICORDA. Coinvolgi nel mondo dello SmartCooking anche genitori e nonni. Resterai stupito dai preziosi consigli che sapranno offrirti.
Beh come spesso capita abbiamo aperto il frigo e abbiamo scoperto che non era necessario fare la spesa e che anzi qualcosa di sfizioso sarebbe venuto fuori lo stesso!
E così ecco che da un lampo di genio (non nostro) abbiamo ricicciato gli avanzi in forma carina e abbiamo deciso di rompere il cerchio e di partecipare alla Parmigiano Reggiano Night 2013 ^_^
L'idea della ricetta viene da un giovane economista che però è anche uno chef provetto, secondo noi anche parecchio bravo.
Si parlava del più e del meno, si discuteva sulla poca voglia di cucinare e fare la spesa quando tutto intorno è in forma di pacco e si è giunti alla solita conclusione: anche con poco si può fare una figura dignitosa.
Insomma da un "Oh God abbiamo solo una zucchina che ha visto ere migliori, una carota, del formaggio e il vuoto cosmico che spadroneggia nel frigo... Ah beh anche la ciuffata di insalata! Dovremo trovare il tempo per la spesa il prima possibile" ci aspettavamo di ritorno qualche algoritmo su come e quando sarebbe stato meglio andare a fare la spesa, invece abbiamo ricevuto la ricettina.
Della serie "allora lo vedi che è vero che al MIT ci vanno quelli svegli?" ^_^
Ingredienti*
carote q.b.
zucchine q.b
formaggio grattato (per noi parmigiano) q.b.
insalata q.b.
aceto balsamico q.b. (se volete)
Considerate che con una carota e una zucchina ne potete fare come minimo 6.
Procedimento (per persona)
Prendete un bicchiere e usatelo come unità di misura per tagliare 2 rettangoli di carta forno: le due strisce devono poter fare un giro intorno al bicchiere.
Ora se siete pigri come noi prendete il piatto del microonde, se siete volenterosi prendete un piatto piano normale.
Mettete il vostro rettangolo sul piatto, copritelo con abbondante formaggio grattato e poi giocate a coprire con rondelle di carote e zucchine.
Noi abbiamo fatto una riga con tre rondelle di carota e una con due rondelle di zucchine.
Coprire con altro abbondante formaggio.
Mettere nel micro per un minuto.
Tirare fuori, coprire con il secondo rettagolo di carta forno e posizione intorno al bicchiere.
Lasciar prendere forma. Ecco che la torretta è creata.
Mettere insalata mista a piacere all'interno e condire con qualche goccia di aceto balsamico.
Servire ancora tiepido, altrimenti è un chimmone di gomma**, ma lo sapete già :D
Il sale e l'olio sono superflui, c'è il formaggio a dare sapore.
Il gusto è molto interessante perché le verdure rimangono un po' scrocchiarelle e danno, con l'insalata, un senso di fresco che bilancia il sapore intenso del formaggio fuso.
Noi ci siamo guardati e delle chiccose torrette ne abbiamo fatto micropiadine: le abbiamo prese tra le mani, schiacciando l'insalata all'interno e ce le siamo mangiati come uno streetfood buttati sul divano, ma questa è un'altra storia.
E visto che è venerdì con questa ricetta partecipiamo al 100% Gluten Free (fri)Day!
* "Tutti gli ingredienti per essere consumati tranquillamente dai celiaci devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili, o riportare la scritta SENZA GLUTINE sulla confezione."
** Noi lo abbiamo mangiato freddo, causa foto, non era proprio malaccio. Però se non avete foto da minchiabloggerscemichemangianofreddoperfarelafoto, mangiatelo tiepido.