Era qualche giorno che mi girava per la testa di preparare la torta di carote, ne avevo già fatta una in passato e all’epoca non ne andavo neppure pazza, adesso le carote le sgranocchio pure così al naturale, tanto da averne piantate in quantità industriale nel campo l’anno scorso.
Si cambia.
Ieri me ne sono fatta dare un pò da mia mamma e oggi mi sono messa all’opera. Ultimamente sono presa da un sacco di cose, un progetto che per il momento ho accantonato ma che spero di riprendere in mano quanto prima, il corso di apicoltura che mi appassiona sempre di più, tanto che sto pensando di aprire un blog-diario dedicato, insomma un pò di cose in ballo. Non mi sentivo così da un pò, si dovrebbero sempre avere dei progetti, per la carità io forse a volte ne ho anche troppi che poi alcuni non prendono neppure il volo! però….
Ma torniamo alla ricetta, questa non è la torta classica di carote come la concepiamo noi in Italia, questa è quella classica americana, mescolata alla rinfusa e con gli ingredienti pesati in cup. L’ho trovata su Pinterest (se cliccate sul link potete seguirmi anche da li) e mi sono affidata a questa per il suo aspetto che dalla foto che mi sembrava ottimo, non troppo papposo e granuloso ma piuttosto soffice e liscio.
Unica cosa non avevo il formaggio e non avevo voglia di muovermi per comprarlo così ho fatto la copertura con della semplice crema al burro senza uova e un pò “rustica” con lo zucchero di canna macinato a velo, da notare il suo colore non proprio bianchissimo.
Le dosi sono in cup, non me ne vogliate ma fare una conversione in grammi precisa per me è un dramma e mi sono dimenticata di pesare gli ingredienti prima di miscelarli. Ogni tanto le uso le tazze (cup) ma dico la verità mi fa più fatica che pesare, forse perchè ho tutti barattoli con gli ingredienti piccoli e non ci entrano dentro e allora devo usare un cucchiaio per riempirle! inutili in questo caso ma se ogni tanto si usano ricette americane bisogna farci la mano! Qua c’è una tabella di conversione se voleste provare.
Le spezie che riporto tra gli ingredienti sono tutte in polvere, volendo si potrebbero aggiungere dei pezzetti di noci o mandorle all’impasto in quantità di una tazza.
Per la crema invece ingredienti sono in grammi! YuppY! Siete felici vero? ;-p
Viene una torta formato famiglia allargata!!! Io l’ho cotta dentro un anello regolabile rettangolare (si sulla confezione c’è scritto proprio così) posto su di una teglia ricoperta di carta da forno ed è venuta fuori una torta di circa 18x30cm. Per altro era la prima volta che provavo ad usarlo, ho sempre temuto che uscisse l’impasto da sotto… un pochino passa ma proprio pochissimo. Oh, se li usano sempre i pasticceri professionisti, devono funzionare per forza!
Ingredienti per la torta di carote:
3 tazze farina 0 (375g)
3/4 tazza zucchero di canna
2 tazze carote (grattugiate finemente)
1 1/2 tazza zucchero canna integrale (tipo mascobado)
1 tazza di olio d’oliva (o di semi di girasole)
5 uova
1 cucchiaino lievito per dolci
2 cucchiaini bicarbonato di sodio
1 1/2 cucchiaino cannella
3/4 cucchiaino di noce moscata
1/4 cucchiaino di chiodi di garofano
1/4 cucchiaino zenzero
1 cucchiaino di vaniglia
Ingredienti per la crema al burro:
230g zucchero di canna macinato a velo
113g burro morbido
un pizzico di vaniglia in polvere
latte q.b.
In una ciotola mescolare la farina precedentemente setacciata, con i due tipi di zucchero e tutti gli altri ingredienti asciutti.
Versare al centro le uova e l’olio, mescolare con le fruste fino ad ottenere un composto amalgamato ma non troppo.
Unire le carote mescolando con una spatola.
Versare l’impasto in una teglia imburrata e infarinata o ricoperta di carta da forno.
Cuocere in forno caldo a 180° per 30/40 minuti circa, verificare la cottura con la prova stecchino.
Sfornare e fare raffreddare.
Per la crema al burro…
Montare con le fruste il burro morbido, quando diventa spumoso aggiungere lo zucchero poco per volta. Aggiungere un pizzico di vaniglia e qualche cucchiaio di latte quanto basta per ottenere un composto soffice.
Una volta pronta tagliare la torta in due, farcirla e ricoprirla con uno strato di crema. Come vedete dalle foto non ho esagerato con il ripieno e la copertura, questa basta ed avanza, altrimenti diventa stucchevole.
Si conserva in frigo in un contenitore ermetico e come per tutte le torte di questo genere va tirata fuori almeno 15 minuti prima di gustarla, vi stupirà per la sua morbidezza. Fidatevi.
Bè qui a casa è piaciuta molto, un modo come un’altro per mangiare un pò di verdura anche nei dolci! ahahahah
Alla prossima! ;-)