Castagna,
alimento che per per millenni è stato il pane quotidiano dei contadini… uno dei regali dell’autunno, quando il sottobosco si ricopre di brillanti frutti marroni.
Malgrado il terribile attacco di Cinipide Galligeno, la piccola vespa che provoca gravissimi danni, anche quest’anno gli alberi di Castanea sativa che popolano il mio bosco sono stati generosi e ci hanno regalato magnifiche castagne. Mi è sempre piaciuto utilizzare ciò che la natura ci offre, non amo tantissimo le castagne bollite, mi piacciono le caldarroste e il classico Montebianco è un dolce po’ pesante per i miei gusti.
Tempo fa avevo ritagliato dalla rivista Grazia una ricetta di una semplicissima torta tipica delle zone della Garfagnana, almeno così era scritto. Ogni anno la ripropongo con successo sulla mia tavola, questa è la ricetta che condivido con voi: