Uno dei motivi per cui ogni anno aspetto con ansia l’autunno è quello di poter fare e rifare questa torta.
Una ricetta di Anarona, trovata sul forum di Coquinaria ormai diversi anni fà, che mi piace tantissimo e che ho provato in diverse versioni.
Questa che vi propongo oggi è quella originale, che sfida addirittura la mia proverbiale pigrizia, visto che c’è da pulire le castagne
Se la cosa non vi turba o se avete qualcuno che possa farlo per voi o se siete fortunati e le trovate già cotte e pelate al supermercato (cercate che ci sono) allora non potete perdervi questa meraviglia, che si scioglie letteralmente in bocca.
Questo dolce non prevede farina quindi è naturalmente senza glutine, a patto di usare solo ingredienti consentiti.
Torta di castagne
400 g di castagne lessate, sbucciate e frullate
110 g di burro sciolto
200 g di zucchero
100 g di mandorle tritate
4 uova
2 – 3 cucchiai di Amaretto di Saronno
zucchero a velo per spolverare.
Lessare le castagne, pulirle e frullarle. Tenere da parte.
Passare le mandorle al mixer e tenere da parte.
Fonder il burro e metterlo a raffreddare.
Nella planetaria, montare a neve gli albumi e tenere da parte.
Infine, sempre nella planetaria, montare i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi; aggiungere il liquore e il burro fuso e freddo.
Unire con la spatola, delicatamente, le mandorle tritate e, da ultimo, gli albumi.
Versare l’impasto in una teglia da 25 cm e infornare per circa 30 – 40 minuti, facendo la prova stecchino.
Spolverare con zucchero a velo.
Dopo tanto tempo, festeggio con voi il GFFD