Una nuova variazione nelle dosi degli ingredienti, perché le padelle che avevo a disposizione hanno un diametro leggermente inferiore a quelle che uso abitualmente.
Un nuovo esperimento conclusosi con un risultato più che soddisfacente, messo in pratica anche all'isola d'Elba, dove manca il forno tra le attrezzature della cucina. E, intanto che ero lì, ne ho perfezionata una nuova, una quattro quarti con ricotta e zafferano. Ve la racconterò appena avrò tempo e modo.
Buona prima domenica di ottobre. Io sono operativa (al superlativo) già da oggi.
-ricetta-
300 g frutta, prugne e uva bianca senza semi
240 g farina
170 g yogurt
60 g zucchero
40 g olio di semi
7 g lievito
2 uova
sale
A mano aggiungo lo yogurt e poca alla volta la farina setacciata col lievito.
Quindi è la volta di aggiungere l'olio e un pizzichino di sale.
Per ultima verso la frutta, pulita e tagliata a pezzetti e mescolo la pastella ottenuta per inglobare bene tutto.
Intanto si gonfierà e quando ho capito che sotto si è formata una crosticina capovolgo le padelle e continuo a cuocere l'altro verso come il precedente.
Sformo la torta adagiandola su una gratella e la faccio raffreddare prima di servirla spolverata di zucchero a velo.