Questo dolce lo avevo fatto più volte ed è stato sempre gradito, sia nella versione rettangolare, la torta paradiso tonda, ma non poteva mancare anche a quadratini. Ecco come al solito, se si fa di corsa, non tutto riesce bene. Doveva essere farcita con la panna da montare fresca e con 2 cucchiai di miele, ma qualche volta la panna fa brutti scherzi, sopratutto quando ci tieni a fare le cose per bene, ma niente panico, si fa come si può, e si va avanti con i preparativi come niente fosse. In questo modo ho dovuto sostituire la panna fresca con quella già zuccherata perché l'altra l'avevo finita, ma è venuta altrettanto buona, è stata ben gradita da tutti gli ospiti....
PS. La torta paradiso va consumata dopo averla fatta riposare. Il giorno dopo è ancora più buona, solo se si resiste alla tentazione !
Ingredienti :
- 250 g di margarina morbida
- 200 g di zucchero
- 4 uova
- 150 g di farina 00
- 100 g di amido di mais Paneangeli
- scorza grattugiata di 1 limone
- 3 cucchiaini di lievito per dolci Paneangeli
- 1 bustina di vanillina Paneangeli
- Per la farcitura:
- 300 ml di panna da montare zuccherata
- 1 cucchiaio di miele
- 1/2 fialetta aroma vaniglia Paneangeli
- zucchero a velo vanigliato Paneangeli
- Con lo sbattitore elettrico lavorare la margarina con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa.
- Aggiungere le uova una per volta, lavorando bene dopo ognuna di loro.
- Incorporare lentamente la farina setacciata con il lievito e la fecola, la vanillina, la scorza di limone grattugiata, mescolando lentamente con una frusta a mano dall'alto verso il basso e non con lo sbattitore.
- Versare il composto ottenuto in uno stampo 30 x 22 cm, unto e infarinato.
- Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per circa 25 minuti, facendo la prova stecchino.
- Montare la panna e addolcirla con il miele e l'aroma.
- Tagliare la torta in due sul orizzontale, sistemare uno strato su un vassoio.
- Farcire con la panna e coprire con l'altra metà.
- Mettere in frigo per almeno un’ora.
- Tagliare a quadrotti e servire cosparsa di zucchero a velo in abbondanza.