Ma quanto russano...
So che dopo questo post... perderò tutti i lettori di sesso maschile ;-) mappazienzzzzzzaaaaaaaaaa ;-)
Mi ha chiamato una persona, una donna simpatica, sensibile, piena di fascino ed estremamente intelligente: "Prepareresti una torta per il compleanno del mio compagno, non saprei bene cosa... "
Io lo conosco poco, devo dire, e quindi le ho chiesto che tipo fosse... che hobby avesse...
Lei è rimasta un po' in silenzio e poi, senza esitare, mi ha risposto soooooooooolo questo: "è un dormiglione, se potesse dormirebbe sempre... e russa come un trattore!"
Wow... il principe azzurro esiste!!! ;-)))
Piccolo dettaglio... ero invitata alla festa che si è tenuta a circa 180 km ad est da casa mia.
Secondo piccolo dettaglio, la festa era fissata per il giorno successivo!
E nella mia testa è partita la colonna sonora di Mission Impossible... tadadaaaaaaaaaaaaaaaaaa...zun zun zun...
Meno male che 10 ore si possono fare taaaaaaante cose... cioè cuocere una torta, un impasto "umido", perchè mai avrei potuto preparare, sbagnare e farcire un pandispagna... mai!!! E poi, andare a dormire pensando a cosa realizzare ed alla attrezzatura necessaria per la decorazione da portarsi dietro. Che altro?!?
Quindi, Victoria sponge pronto! Vasetto di lemon curd, fatto dalle mie sante manine, pronto!
Dopo una notte piena di sogni strani, di torte incomplete... ci mettiamo in auto: mai come questa volta, il giorno della festa è giunto subito;-)))!!!
Dopo quasi 2 ore arriviamo.
Luogo splendido, campagna rigogliosa, gran tranquillità, pochi amici, pranzo in preparazione... un profumino di salsiccia in cottura sulle tegole, da svenire! Sono molto sensibile ai profumi della natura io...
Mi isolo, mi concentro un attimo, e tirata fuori la pasta di zucchero, comincio a cercar di far sembrare la mia torta, una torta decorata, almeno un po' ;-)!
Avevo solo un' ora prima del pranzo ma, la torta l'avevo già trattegiata nei miei incubi... ehm sogni ;-); certo avevo con me solo 2 patcwork cutters (effetto legno e trapunta) e 1 pennarello alimentare. Mi sono fatta dare un mattarello, un tagliere ampio (che in realtà era parecchio stretto), uno stuzzicadenti ed un coltello.
Tragedia... avevo scordato solo: la rotellina per tagliare la pasta, il righello, lo zucchero a velo, l'attrezzino con le 2 balls e, summa disgrazia, il vassoio (perchè la torta era ancora nella teglia)... insomma... a mani nude, dopo veloce tribolazione (fare i capelli ai pupini è sempre un'impresa per me e la pdz si attaccava al tagliere), ho fatto questo:
Buona, la torta era buona... ma cara amica mia, dal marito russatore... dobbiamo "mettere dei puntini sulle i": 1) la prossima festa mi dovrà essere annunciata almeno 3 giorni prima!2) la prossima festa... e falla più vicino!3) alla prossima festa calcola 3 nodi di salsiccia a testa, mi è rimasto un languorino ;-)! 4) alla prossima festa ti regalo un foulard!5) alla prossima festa, il pane "cunzato"... fa che sia realmente "cunzato"! Senza sale e olio acquista un altro nome, dicesi, sempre in siculo idioma... pane "schittu"!6) quando ti chiedo se hai un vassoio da torta, io intendo... un vassoio da torta!!! Non uno da caffè!!! SSSSSSSooobbbbbbbbbbbbbbbbb;-)))Amen
Dadra