Non è un dolce anglosassone come farebbe presagire il nome…è una torta molto semplice e buona che ha accompagnato una piacevole serata con amiche di lettura in una simpatica riunione del “reading club i limoni” a Genova, nella sede dell’omonima libreria, “I limoni “, appunto. Io sono una pecorella smarrita…più che libri di cucina in questo periodo non riesco proprio a leggere, ma conto di rimediare presto per tornare agli antichi splendori.
Qualche giorno fa una cara amica di cucina, mi ha ricordato la bella consistenza che dona ai dolci il mascarpone, e spesso, in previsione di fare il tiramisù, mi capita di averne qualche scorta in frigo. Ho provato a sostituirlo al burro ( in percentuale maggiore perchè è meno grasso del burro), ed il risultato è stato perfetto; grazie Miriam!
Ingredienti:
3 uova intere 120 g di zucchero 250 g di mascarpone 1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio o liquore a scelta 220 g di farina debole 8-10 g di lievito per dolci uva fragola a volontà qualche cucchiaiata di zucchero semolato o di canna, per spolverare
Con fruste elettriche frullare uova e zucchero; unire il mascarpone, l’acqua di fiori d’arancio e per ultimo, e solo il tempo necessario perché il tutto si amalgami, la farina setacciata con il lievito. Stendere il composto, aiutandosi con una spatola, in teglia rettangolare di 20 cm per 30 cm, o anche leggermente più grande. Lavare ed asciugare delicatamente i chicchi di uva fragola e distribuirli in abbondanza sulla superficie del dolce. Spolverare con zucchero, semolato o di canna, ed infornare a 180°C fino a doratura. Tagliare a cubetti.