Torta salata integrale con spinaci, ricotta e pomodori secchi

Da Consuelo Tognetti
Oggi si prospetta una giornata all'insegna di novità e cambiamenti. Niente di drastico o particolarmente di "spessore", ma semplici passi avanti per un futuro migliore. Sono rimasta a casa dal lavoro e già questa è una cosa degna di nota, anche se la definizione più corretta sarebbe "ore di recupero" o leggi tra le righe: "non posso pagarti lo straordinario che hai fatto in settimana, quindi stattene a casa quando dico io!". Non mi scoraggio di certo per questo e mi godo queste ore di libertà come meglio credo, senza scadenze, orari o impegni particolari. Proprio per far fede a questa filosofia (ovviamente è ironico!), stamani, ne ho approfittato per farmi consegnare il materasso nuovo (che giaceva già da 20 giorni nel magazzino del negozio, in attesa di un nostro giorno libero per essere consegnato!). Subito dopo aver posizionato quel soffice oggetto, che dovrebbe finalmente allietare il sonno del marito (e non solo!) sempre pieno di dolori, è giunto il mio momento. Senza preavviso un altro trillo di campanello ha bloccato i miei pensieri e, ignara della sorpresa che mi aspettava, ho aperto. C'è stato un via vai di corrieri a casa mia nel giro di poche ore come non mai e, l'ultimo in ordine di tempo, mi ha lasciato il regalo del mio compleanno da parte del consorte...rullo di tamburi...una nuova macchina fotografica! Ancora non ci credo, è esattamente quello che desideravo da tempo o almeno da quando la mia vecchia compagna di viaggio si è suicidata nelle acque del Mar RossoCome per la prima consegna che è ancora da testare, anche la seconda necessita di uno studio per imparare ad essere usata, ma non ho resistito a cimentarmi nelle mie prime foto! Il soggetto è stato una torta salato composta da un guscio di pasta matta integrale ed un ripieno tra il classico e l'innovativo che mi ha decisamente conquistata!
Le varianti di interpretazione sono infinite, sia per quanto concerne l'uso delle farine integrali o non, sia per il ripieno che può essere più o meno ricco. Io ho dovuto fare con quel poco che offriva il mio frigo ed il risultato è stato ugualmente molto soddisfacente!

Dosi x una tortiera da ø22cm:

x la pasta
250 g di farina integrale di segale
3 cucchiai di olio e.v.o.
1 pizzico di sale fino marino
200 ml di acqua frizzante fredda di frigo
x il ripieno
450 g di spinaci surgelati*
100 g di ricotta fresca**
2 pomodori secchi
1/2 cucchiaino di noce moscata in polvere
Peperoncino in polvere q.b.
Pepe verde macinato q.b.

* Lasciarti decongelare completamente. Meglio ancora sarebbe utilizzare quelli freschi e lessarli.

** Io ne avevo una vaccina light, ma ve benissimo anche quella tradizionale o di pecora, l'importante è che sia di ottima qualità.

Fare l'impasto della pasta matta miscelando la farina setacciata con il sale. Unire al centro l'olio ed aggiungere gratamente l'acqua impastando energicamente. Lavorare fino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso. Formare una palla e lasciarla riposare coperta con una ciotola per almeno 30 minuti a temperatura ambiente.


Nel frattempo preparare il ripieno. Strizzare bene gli spinaci e mescolarli con una forchetta con la ricotta. 


Aggiustare di sapore con le spezie ed incorporare i pomodorini tagliati sottili.

Stendere 2/3 della pasta in un disco sottile 3 mm, aiutandosi con due fogli di carta da forno.

Adagiare sul fondo della tortiera ed eliminare il foglio di carta superiore.


Versare il ripieno e livellarlo.


Stendere molto sottile anche la pasta rimanente e adagiare sul ripieno. Chiudere le estremità pizzicando la pasta eccedente lungo tutto il bordo della tortiera e schiacciare leggermente con i lembi della forchetta. Con la stessa forchetta bucherellare tutta la superficie.


Spennellare a piacere con un filo d'olio e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 1 ora.

Sfornare e far raffreddare su una gratella.

Una volta fredda tagliare a fette e servire.


Si conserva molto bene per 2-3 giorni riposta in frigo.

Consiglio di prepararla il giorno prima in quanto con il passare del tempo acquista ancora più sapore!

Il guscio rustico e croccante si sposa perfettamente con il delicato e saporito interno, creando un mix di sapori perfettamente equilibrato.

Ottimo per la pausa pranzo fuori casa, una gita all'aperto o una cena/aperitivo informale.
Io l'ho gustata come piatto unico e con queste dosi ho pasteggiato per 3 volte, quindi si può definire anche un piatto economico e comodo per chi ha poco tempo da dedicare ai fornelli!
Con questa ricetta partecipo ai contest:http://beatitudiniculinarie.blogspot.it/2014/04/nuovo-contest-il-cestino-da-picnic.htmlhttp://colorsandfood.blogspot.it/2014/04/un-po-di-verde-tra-le-mani.html