Buon pomeriggio!!
Dicembre è cominciato già da cinque giorni e io ancora non ho postato nessuna ricetta natalizia o pseudo tale...e dire che quest'anno me ne sono (pre)occupata con ampio anticipo...!!!
Come al solito (anzi più del solito in questo periodo) 24 ore sono troppo poche per tutto ciò che vorrei pensare/realizzare in una giornata, e quindi devo necessariamente sacrificare qualcosa, che, va da sè, non può essere il pranzo o la cena per il marito...;-)
E allora stavolta sacrifico le chiacchiere e passo direttamente alla ricetta di questa torta dalla doppia consistenza e dall'infinità bontà: lo so, è un puro concentrato di calorie...ma se non ci si coccola in questo periodo...!!!!;-))
Ingredienti:
400 gr di cioccolato fondente (per me al 70%)
250 gr di burro
6 uova (di media grandezza)
200 gr di zucchero semolato
100 ml di acqua naturale non frizzante
zucchero a velo q.b. (per decorare)
Procedimento:
Mettere il burro ed il cioccolato a pezzi in una ciotola (di vetro o di acciaio, o comunque resistente al calore).
In un pentolino versare l'acqua e lo zucchero, mescolare e mettere sul fuoco fino a far bollire lo sciroppo.
Versarlo ancora bollente sul burro ed il cioccolato, e mescolare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema piuttosto densa (se il cioccolato fatica a sciogliersi mettere la ciotola per qualche minuto a bagnomaria).
Incorporare uno alla volta i tuorli e lasciare intiepidire il tutto.
Nel frattempo montare a neve fermissima gli albumi e unirli con cautela al composto di cioccolato.
Ungere bene una tortiera a cerniera (di 20 cm di diametro!) e versarvi più della metà del composto, quasi i due terzi.
Infornare in forno già caldo a 170° per 40 minuti.
Togliere il dolce dal forno e lasciarlo raffreddare completamente senza sformarlo.
Una volta freddo versare la restante crema al cioccolato (dopo averla mescolata velocemente con un cucchiaio) e rimettere in forno caldo sempre a 170° per altri 20 minuti.
Attendere che sia completamente fredda, liberarla con cautela dalla tortiera, cospargerla di zucchero a velo e servirla: occhio, perchè finirà subito!!!!!
N.B.
Da quest'ultima fotografia si comprende bene quale sia la doppia consistenza cui mi riferivo prima: semplicemente sublime!!!! Ha messo a dura prova il regime dietetico del marito, che fino ad ora non aveva mai vacillato così pesantemente...:-DD
La ricetta è tratta da un numero di "D di Repubblica" di qualche anno fa: l'avevo ritagliata perchè mi aveva colpito la doppia cottura...e visti i risultati direi che ho fatto proprio bene ad appuntarmela!!!!