E io in cucina a preparare il dolce della domenica, che alla fine, dopo numerosi assaggi da parte di tanti amici, mi è toccato chiamare così, essendo l'aggettivo più volte ripetuto da loro.
In giro si trovano le ultime susine di stagione, la varietà Angeleno matura in ritardo, regalandoci dolci frutti sino a novembre e oserei dire che sono proprio del tipo adatto a fare questo dolce: tonde, scure e compatte, con polpa giallo-verde e nocciolo piccolissimo, non sono di quelle che sbrodolano sugo appena le addenti, e diventano di un bel colore rosso dopo la cottura.
Il resto è un mix sapiente di farina, zucchero di canna e farina di mandorle più buccia d'arancia e vaniglia per profumare. Stre.pi.to.sa per davvero!!
Recuparata la ricetta nei soliti siti americani che oramai frequento abitualmente, dov'era peraltro indicata come "almond cake with italian plum", ci ho messo un po' a fare la solita conversione da cups, stick, tbsp e tsp, ma sono riuscita nell'intento, arrivando a un risultato eccellente.
Dedico questo dolce all'amica Catherine, che l'ha molto apprezzato quand'è venuta a farci visita da Parigi.
Buona domenica a tutti!
Dosi per 8/10
-ricetta-
170 g farina 00
150 g zucchero di canna bianco
110 g burro
50 g farina di mandorle
50 g zucchero scuro
1/2 bustina di lievito
2 uova
5 susine Angeleno
2 cucchiai di zucchero demerara
1 arancia
vaniglia
sale
zucchero a velo
In un'altra, con le fruste a media velocità, monto il burro a temperatura ambiente con lo zucchero per 3'.
Poi aggiungo un uovo alla volta, sempre sbattendo con le fruste, profumo con la scorza grattugiata dell'arancia e con un po' di vaniglia, sbattendo per altri 2'.
Infine, diminuendo la velocità, aggiungo anche il composto secco.
Rivesto di cartaforno bagnata e strizzata uno stampo da 26 cm. Verso il composto e sopra dispongo le prugne, tagliate in quarti, senza affondarle nell'impasto, spolvero con lo zucchero demerara e cuocio in forno a 180° per circa 60'.
Una volta che è completamente fredda elimino la carta trasferendola su un piatto adatto e la spolvero con lo zucchero a velo.