Sono sempre stata poco attratta dalla tortilla, o meglio, mi era capitato di assaggiarla anni fa proprio in Spagna (caspita, uova patate e cipolle, mi piace tutto, sarà buonissima!) ed ero rimasta molto delusa: mi era stato proposto un composto asciutto e denso, buono nel sapore, ma molto sgradevole nella consistenza.
Qualche giorno fa, in un momento post-feste in cui avevo poca voglia di cucinare (rigetto fisiologico dopo le grandi abbuffate) e vari ma scompagnati ingredienti in frigorifero, ho pensato di cucinarne una che naturalmente, se la propongo qui, ha smentito la mia percezione iniziale ed è venuta buonissima.
Ingredienti per 4 persone:
- 5 uova
- 1 bel cipollotto di tropea
- 4 patate di media grandezza (o equivalenti)
- 100 grammi circa di ricotta
- 4 cucchiai di olio evo
- Qualche sorso di latte
- Qualche seme di girasole
- Sale, pepe
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti per far bollire le patate + 30 minuti nel forno
Ho sciacquato le patate e le ho messe a bollire con la buccia, salando leggermente l’acqua. Le ho scolate piuttosto al dente, nel momento in cui, pungendole con lo stecchino, questo passava, ma a fatica.
Nel frattempo, ho pulito e affettato la cipolla.
Ho scolato le patate in una ciotola di acqua fredda, per non scottarmi mentre le tagliavo, e le ho preparate a cubetti. Con la buccia molto sottile ho ritenuto di non sbucciarle.
Ho acceso il forno, statico, a 200 gradi.
Ho scaldato l’olio in una padella piuttosto ampia, dove ho fatto dorare, delicatamente e leggermente, la cipolla, giusto il tempo perché incominci a disfarsi. Ho aggiunto le patate e le ho fatte dorare anch’esse, muovendole con attenzione per non sfarinarle, finchè hanno fatto un po’ di crosticina.
Ho spento e ho aggiunto, nell’ordine, il latte (per raffreddare), la ricotta, le uova appena sbattute, sale pepe e i semi di girasole. Ho mescolato bene dopo ogni ingrediente per distribuirli perfettamente.
Ho trasferito tutto in una teglia di circa 20 cm di diametro, perché rimanesse un pochino alta, e ho messo in forno per circa mezz’ora, ovvero finchè non ho visto la superficie ben asciutta, colorita e compatta.
Sfornato e … buonissima calda, squisitissima fredda! Morbida e succulenta come la tortilla dei miei sogni.
Credo che questo piatto possa piazzarsi ai primissimi posti in una ipotetica gara di ricette low cost!
Strategie: si possono lessare le patate in anticipo, così non c’è nemmeno il problema di scottarsi. Di più, si possono usare patate lesse, o arrosto, avanzate.
Vino: Teroldego, Lagrein
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