Tortine al cioccolato, wafer e frutta secca

Da Melazenzero

Vi ricordate di questo contest? Era l'inizio dell'estate quando ho ricevuto il MERAVIGLIOSO pacco regalo per aver vinto con questa ricetta. Gianni ha gran classe, non c'è che dire. Non so dire se, nell'aprire il pacco, ero più incredula io o mia figlia. Sembrava natale.
Ho partecipato, come faccio di solito, non per vincere, ma per il piacere di condividere, e la sorpresa è stata doppia proprio per questo.
Ho la sensazione di non aver ringraziato Gianni a dovere, ed il gran tempo intercorso prima di utilizzare gli stampini in silicone (solo una minima parte del gran numero di doni che conteneva il pacco!) non mi aiuta... ma l'estate, il caldo, la lontananza da casa e dal forno non mi hanno permesso di farne altro uso che non quello di giocarci con mia figlia.
Abbiamo aspettato il primo giorno di scuola, per utilizzarli: un uso trionfale, grandioso, importante, che resterà nella storia. Ok, non per voi, ma nel mio cuore di mamma sì: per consolare una bimba in lacrime, e per farle dimenticare ha davanti una lunga vita tutta da imparare. E che certe volte fa paura.
Una coccola  per lei, ed un gesto che spero lenisca un pò il mio cuore di mamma: cucinare insieme.
Io e lei.
La ricetta è tratta dal ricettario allegato alla confezione degli stampini  (Gribaudo, Cupcake e dolcetti, Idee preziose in cucina). Ho apportato pochissime modifiche, come l'aggiunta dei wafer e l'omissione del caffè (pro-bimba). I pirottini sono coloratissimi, e davvero simpatici. Ho cotto queste tortine il minimo indispensabile perché potessero avere il cuore morbido, ma non troppo: risultano così molto umide e basse, cioccolattosissime!

Ve l'avevo detto che avrei studiato: in questo libricino, che ho spulciato dall'inizio alla fine, trovate alcuni ottimi consigli sugli stampi in silicone. La cosa più importante che ho imparato è che vanno imburrati solo al primo utilizzo, o comunque con impasti poco burrosi come la torta margherita. In questo caso, io li ho imburrati. Vi farò sapere dei tentativi "nature", che sono quelli in cui il silicone mi ha sempre deluso. 

per 6 pirottini:
  • cioccolato fondente 70%, 60g
  • mandorle spellate, 60g
  • wafer al cacao, 30g
  • burro, 40g
  • zucchero, 60g
  • cacao, 1 cucchiaio
  • uovo, 1
  • caffè ristretto, 1/2 tazzina  (facoltativo)
  • liquore amaretto, 2 cucchiai
  • caffè in polvere (facoltativo)
  • sale, 1 pizzico


Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria o al microonde.
Aggiungete il burro a pezzetti, lo zucchero, il cacao, amalgamando con cura.
Incorporate il tuorlo, bagnate con caffè (facoltativo) e liquore, unite il caffè in polvere (facoltativo).
Tritate le mandorle e i wafer, uniteli al composto.
Montate l'albume a neve con il sale, e incorporatelo delicatamente per non smontarlo.
Versate nei pirottini imburrati e infornate a 175° per 20 minuti.
Sfornate, lasciate raffreddare, servite direttamente negli stampini.