Sapete già quanto mi piace pasticciare in cucina col mio piccolino, quindi quando ho letto di questo splendido contest (su Oggi pane e salame, domani… in collaborazione con Storie di zucchero) non ho potuto trattenermi dal partecipare, visto che veniva richiesto proprio di preparare una ricetta col proprio bimbo e con riferimenti a una favola, filastrocca, canzone…
Di fiabe o canzoncine con riferimenti a ricette o ingredienti ne esistono moltissime e inizialmente avevo davvero l’imbarazzo della scelta, ma continuava a venirmi in mente sempre la stessa: la favoletta della buonanotte che ama Gabriele.
Doveva essere l’occasione per fare una cosa insieme, un dolcino a lui dedicato, per cui presto ho abbandonato l’idea di storie più complesse o famose e ho deciso di indirizzarmi in questa semplicissima storiella, che lui tanto ama e che ormai sa davvero a memoria, tanto da suggerirmi le battute quando per sbaglio salto una pagina
Parlo di “Ma Tigro dov’è?”, uno di quei libretti per bimbi piccoli (Gabriele ha 27 mesi), con una sola frasetta per pagina e tante illustrazioni, che vede protagonisti Tigro e Pooh, il famoso orsetto. E qual è il cibo preferito di Pooh?? Il miele naturalmente!
E infatti, dopo che l’orsetto ha salvato il suo amico finito su un albero dopo un salto troppo alto, Tigro gli regala “un vaso gigante pieno di miele“.
E il miele è anche un ingrediente molto amato da Gabriele. Per la tosse il pediatra ci ha segnato uno sciroppo costituito solo da un mix di mieli diversi. Ebbene, è diventato un rito: tutte le sere ne vuole un cucchiaino! Non credo serva a molto per la tosse, ma di sicuro lo adora
Il risultato di questa ricetta sono delle tortine molto molto morbide, un po’ umide e dal deciso aroma di miele. Per questo usate del miele dal gusto non troppo forte: un classico millefiori è l’ideale.
All’interno ho inserito un quadratino di cioccolato bianco, quello di Mirco Della Vecchia.
La superficie l’ho invece ricoperta da una semplice glassa composta da zucchero a velo e succo di arancia, invece di acqua.
Si potrebbe pensare che la glassa è un di più, che si può anche evitare. Ebbene, dopo aver assaggiato la versione “con” e la versione “senza”, vi consiglio di metterla. Dà un tocco in più molto molto gradevole.
Ecco quindi la nostra ricetta a 4 mani!
Ingredienti per 11 tortine:
- 150 g di farina
- 2 uova
- 120 g di miele millefiori
- 60 g di burro
- 3 cucchiaini di lievito per dolci
- 1/2 arancia spremuta
- buccia grattugiata di un arancio
- 25 g di cioccolato bianco
- zucchero a velo
Gabriele ha mescolato la farina con lo zucchero e il lievito setacciato. Io ho aggiunto le uova leggermente sbattute e il burro morbido, mentre lui continuava a mescolare bene, e poi il miele, cercando di non mangiarlo tutto prima di versarlo nella ciotola.
Una volta ben amalgamati gli ingredienti, io ho grattuggiato la buccia di un’arancia aggiungendola al composto e poi Gabriele ne ha spremuto il succo di una metà.
Una volta pronto il composto (cioè quando Gabriele ha deciso che si era stancato di mescolare
Una volta freddi, ho preparato una semplicissima glassa, mettendo dello zucchero a velo in una ciotola, quindi ho aggiunto un cucchiaino alla volta di succo della seconda metà dell’arancio. Per circa 6-7 cucchiaini colmi di zucchero a velo servirà un cucchiaino raso di succo.
Ottenuto un composto liscio, senza grumi, e abbastanza denso, l’ho spalmato sulla sommità dei dolcetti, quindi ho grattugiato ancora un po’ della buccia dell’arancio e poi ho fatto seccare all’aria (con questo caldo succede piuttosto in fretta).
Quel pomeriggio, Tigro
regala a Pooh un vaso
gigante pieno di miele.
“Grazie per avermi aiutato
a scendere dall’albero,
caro Pooh!” esclama.
“Oh, il mio pancino
ringrazia te!”
Risponde Pooh
con un sorriso.