Questa ricetta è stata pubblicata da Luciano Damiani nel gruppo FB di CIVIFOOD . Pulire i carciofi ponendoli, man mano che si puliscono, in acqua acidulata. Tagliare i carciofi a spicchi di media grandezza e friggerli violentemente senza infarinarli o passarli nell’uovo. L’olio deve friggere “violentemente”, quindi conviene farlo scaldare ben bene e magari si può aiutare la frittura spruzzando qualche goccia d’acqua nell’olio bollente. Togliere i carciofi quando le foglie hanno preso colore. Fare assorbire l’olio con la solita carta assorbente e salare abbondantemente i carciofi quando sono ancora caldi. Imburrare ed infarinare un tegame che contenga i carciofi, rimuovendo la farina in eccesso. Una volta fritti tutti i carciofi sistemarli nella teglia cercando di non rimuovere la farinatura. I carciofi dovrebbero starci “stretti”. Aggiungere delicatamente del latte intero senza coprire i carciofi. Versare quindi aiutandosi con un cucchiaio per meglio distribuire, alcune uova sbattute (per il tegame in foto ho utilizzato 4 uova). Aggiungere qualche fiocco di burro ed infornare. Mezz’oretta a buona temperatura dovrebbe bastare. Si possono utilizzare anche carciofi indorati e fritti, oppure lessati a metà cottura, a seconda dei gusti e delle “calorie”.