totani e carciofi, tutto si può fare

Da Sallychef

Da anni mi considero una privilegiata, lo riconosco, sono riuscita a realizzare i miei progetti.
Se guardo indietro mi sembra sia passato solo un giorno da quando iniziavo a vedere a grandi linee il mio futuro, invece eccomi qua a constatare  che ogni singolo “mattoncino” ha concretato il mio cammino: famiglia, affetti,  lavoro, vita sociale e riconoscimenti.

Questo è un momento particolarmente proficuo e non posso che sentirmi  fortunata anche grazie al sostegno di chi mi ama.
Una particolare energia e una  carica vitale, che pensavo di aver esaurito, sono il motore trainante che ogni mattina si accende e genera la vitalità di cui si nutre il mio ottimismo che, a sua volta produce efficienza, ecco come tutto si può fare

Fare, dire, baciare, lettera ……. ho guardato trooooooppo indietro, queste reminiscenze sono un segno della vecchierellitudine

Dopo questa riflessione mi accorgo che  il “motore” per funzionare, richiede anche qualcosa di concreto e commestibile, nel caso mi fossi dimenticata sento una vocina  “non sento nessun odorino, stasera pizza e supplì?
Vorrei aprire un parente si: in questa casa e in questa vita io sono il tuttofare e Lui il tottopensare, dove difetto nei tempi di realizzazione dei pasti, Lui prontamente suggerisce l’alternativa quando si dice che la mente ha bisogno anche di braccia ……. appunto!!

Come fare una cena: apro il frigorifero, lo richiudo, ci penso e lo riapro per preparare:

Totani ripieni di carciofi e menta

occorrente per due commensali:
6 totani medi
2 carciofi puliti
1 confezione di pomodori dolci Mutti
2 cipolle bianche piccole
2 zucchine
1 bicchiere di vino bianco
un cuchiaio di pane grattugiato
4 foglie di menta
3 spicchi di aglio
fiocchi di sale al limone Falksalt
pepe, evo

  • pulisci e affetta le zucchine non trppo spesse, in tegame con poco olio fai appassire una cipolla affettata finemente, quando diventa trasparente versa le zucchine e fai insaporire, sfuma con 1/2 bicchiere di vino bianco e porta a cottura, a fiamma bassa per 15 minuti
  • pulire i calamari lasciandoli interi e tieni da parte le teste con i tentacoli
  • affetta finemente una cipolla, pulisci i carciofi e tagliali a lamelle sottili
  • in padella con poco olio rosola: uno spicchio d’aglio, la cipolla e carciofi per pochi minuti, poi unisci le teste e i tentacoli dei totani tagliati a pezzi, fai insaporire, aggiungi 1 cucchiaio abbondande di pomodori e la menta tagliata a mano e un pizzico di pepe a mulinello, mescola e versa il vino, fai sfumare e a fiamma bassa prosegui la cottura per circa dieci minuti
  • a cottura ultimata, aggiungi il pane grattato e amalgama per bene, fai raffreddare e poi riempi i calamari senza eccedere con la farcia, chiudi con gli struzzicadenti
  • nella stessa padella, con poco olio fai rosolare l’aglio a spicchi e i totatni, ci vorranno circa 20 minuti
  • in una piccola padella con un filo di olio, fai soffriggete l’aglio e versa il restante pomodoro, fai cuocere per 5 minuti a fimma medio alta, elimina l’aglio e frulla la salsa

disponi i totani affettai nel piatto sopra le zucchine, condisci con qualche cucchiaino di salsa di pomodoro Mutti e qualche pizzico di fiocchi di sale al limone Falksalt.

Voglio aggiungere una nota: è vero che in cucina molto spesso improvviso le ricette ma non potrei ottenere buoni risultati se non adoperassi i prodotti giusti e di qualità.
Ogni ingrediente contribuisce a rendere saporita e gustaosa la preparazione, cercare di lesinare, per esempio, sul vino in cartone o la cipolla che ha germogliato, l’esito sarebbe sicuramente compromesso.
Le mie buone abitudini in cucina sono quelle di utilizzare sempre: prodotti freschi e di stagione, non avere grandi scorte in frigorifero o nella dispensa, informarmi sull’affidabilità delle Aziende che realizzano prodotti confezionati, mai vini sconosciuti, non cucinare più del necessario e non generare avanzi.
I prodotti che cito nelle mie ricette, li conosco da tempo, li utilizzo e li propongo perchè sono certa della loro bontà.

Queste attenzioni non favoriscono lo spreco e a fin dei conti, si spende meno quando  si acquista la qualità.

Che poi una volta l’anno mi conceda “cibo spazzatura” ……. lo faccio per voi così posso raccontarvi quanto è cattivissimo!!!