Gli immigrati di Shangai sono un’importante fetta della forza lavoro alla base dell’economia cinese. Nella nostra testa il “Made in China” si affianca a immagini di capannoni, fabbriche, sfruttamento, sovraffollamento. Un insieme indistinto che ci porta sempre a parlare di “cinesi”, un gruppo unico, uniforme, generico. Ogni tanto sarebbe bello e interessante soffermarsi sul singolo individuo. Lo ha fatto il fotografo francese Alain Delorme con la serie Totems, in cui ritrae i migranti di Shanghai nell’atto di trasportare merci sulle loro biciclette e carretti.
I volumi trasportati sono stati volutamente aumentati con l’aiuto di Photoshop, per rappresentare il peso fisico dell’economia che incide sul singolo. L’opera fotografica di Delorme vuole indagare i temi della globalizzazione e del consumismo, nel guardare le immagini abbiamo la sensazione che gli oggetti stiano per sopraffare l’uomo. Una postproduzione digitale non troppo lontana dalla realtà.