Per rompere il ghiaccio, come accade da svariati anni in tutti i grandi giri a tappe, si parte con un prologo. Rotterdam ospiterà l'inizio di questa edizione del Tour dopo che Amsterdam a maggio ha aperto i battenti del Giro d'Italia; l'Olanda , quindi, patria della bicicletta in tutto e per tutto. Dopo l'impresa della nazionale di calcio olandese (gli Orange) contro il Brasile ai mondiali, c'è un clima festoso pronto a godersi lo spettacolo del ciclismo.
I 198 partenti dovranno percorrere individualmente 8,9 km contro il tempo. Sforzo breve, ma intenso, per specialisti. Ai 4,2 km presente il primo rilevamento cronometrico. Percorso cittadino quindi sarà importante disegnare bene le curve presenti, fare attenzione agli ostacoli cittadini, disegnare traiettorie perfette e gestire lo sforzo per tutta la durata della prova mantenendo una buona cadenza e potenza di pedalata.
In molti punatano a questo prologo e alla prima maglia gialla: Cancellara, Wiggins, Zabriskie, Millar, ma occhi puntati anche sui Big e sulla loro partenza. E' importante partire bene, per non lasciare secondi preziosi per strada già dalla prima settimana.
Abbiamo "detto" tutto...che lo spettacolo abbia inizio...buon Tour a tutti da ciclismo AruotaliberA.