Per lo spagnolo, coinvolto nello scandalo-doping denominato Operacion Puerto, la corsa australiana è la prima da capitano del team Movistar, oltreché l’esordio in una stagione che potrebbe vederlo (o almeno: queste sono le sue ambizioni. Leggi l’articolo originale a questo link) protagonista alle Classiche come a Londra 2012 e ai mondiali di Valkenburg.