Tra gli antichi mulini, lungo la Strada dei Sapori delle Valli Varesine

Creato il 22 novembre 2015 da Bloggirl

Sapori autentici, da gustare dove sono nati, in provincia di Varese: caseifici, antichi mulini, produttori agricoli, o lavorati e reinterpretati da ristoranti e attività associati al progetto, che nei loro menu così raccontano il legame tra terra e tavola che da sempre caratterizza queste valli: la Strada dei Sapori delle Valli Varesine ha un lato da assaporare a chilometro zero che nasconde più di una scoperta lungo il percorso.

Ad esempio, il territorio varesino si caratterizza anche per una cospicua presenza di antichi mulini, come al Parco dell’Argentera, a Cadegliano Viconago, costellato da quattro di queste antiche costruzioni affrescate, lungo il tracciato della vecchia ferrovia, diventato parte della pista ciclabile Ghirla - Ponte Tresa.

A Cunardo, uno dei più noti è lo storico Mulino Rigamonti, rimasto funzionante nel tempo, grazie alle attenzioni della famiglia da cui prende il nome.

Qui si producono ancora oggi vari tipi di farina (integrale, bianca e gialla, per la polenta) e suoi derivati, compresa la lavorazione di prodotti da forno.

Gli itinerari turistici sono combinati per unire assaggi e turismo, facendo tappa in agriturismi, consorzi (come quello dei castanitoltori di Brinzio, Orino e Castello Cabiaglio), alloggi e ristoranti che fanno rete. Così, gli alberi da frutto diventano materia prima per la produzione di marmellate, confetture, frutta sciroppata. Anche alcuni ortaggi sono gustosi sia freschi sia dopo aver subito un processo di lavorazione: da pomodori o zucche, ad esempio, si ricavano conserve o salse salate.

E poi ci sono i funghi: un dono che attira ogni anno molti appassionati nei boschi. Il periodo di raccolta comincia a fine estate e raggiunge il picco tra settembre e ottobre. I funghi sono l’ingrediente principale di molte ricette tipiche del posto che si possono assaggiare presso i centri di ristorazione degli associati alla Strada dei Sapori delle Valli Varesine.

Infine dal un latte, sia vaccino che caprino, come quello delle valli varesine nascono prodotti caseari di vario tipo (magari in certi casi da abbinare al miele locale) e anche un ottimo gelato da degustare nelle gelaterie artigianali del territorio. Dal latte, sia vaccino che caprino, nascono prodotti caseari di vario tipo (da assaggiare magari abbinati al miele locale) e anche un ottimo gelato da degustare nelle gelaterie artigianali del territorio.


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