Nel nostro focus sulla SEO e su tutto ciò che coinvolge l’universo dei motori di ricerca e i loro aggiornamenti, ci concentriamo sulla rilevanza data ad oggi alla link building di vecchio conio.
Infatti, come ha avuto modo di chiarire l’esperto SEO Mark Smith di Linkdex, intervistato come al solito in maniera molto precisa e puntuale, la link building sta subendo un processo di cambiamento che coinvolge più ambiti.
Come è possibile notare anche dal video realizzato dai colleghi di SEJ (Search Engine Journal), John Rampton e Murray Newlands, Smith allude in maniera specifica alla rilevanza di una nuova link building, ossia una link building che si concentra in maniera specifica più sulla qualità che sulla quantità.
Nell’ambiente in fermento come quello dei motori di ricerca, i nuovi pionieri del business dovranno concentrarsi sulla SEO, ma puntando in maniera maggiore su qualità dei link in entrata e sulla loro specifica pertinenza con il sito/portale/video/landing page di destinazione. Dunque, una lotta ancora più serrata alla link stuffing, alla corposità di legami in entrata, ma più valore al “peso” dei link ed alla qualità.
Per qualità possiamo distinguere tutto ciò che concerne la pertinenza del sito che invia il link, la pertinenza dell’anchor text di partenza e la qualità delle pagine di atterraggio. Ovviamente non dobbiamo dimenticare il Page Rank di provenienza del link e, ancor di più, la rilevanza per i motori (trust rank) di ricerca del sito “ospite”.
Da non sottovalutare l’importanza dei social, con Twitter a farla da padrone, secondo l’esperto in questione, un mondo che i vari business non dovranno sottovalutare. Un mondo nuovo e completamente incentrato sulla “specializzazione” per i professionisti di settore?
L’INTERVISTA DI SEJ A SMITH