…” La Dimora e i suoi giardini sono un Bene Culturale vincolato dal Ministero della Pubblica Istruzione e tutelato dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e del Paesaggio del Piemonte; è annoverata tra le Ville reali della regione Piemonte” .
L’antica orangerie della Villa, con la sua Loggia, prende il nome La Serra dei Leoni, per la fontana costituita da tre teste di leone da cui scorre l’acqua della roggia.
E’ sede di manifestazioni culturali e mostre internazionali.
Al suo interno vi è anche un cocktail bar, stuzzicheria. Un posticino molto carino, mi sono ripromessa di ritornare, per sorseggiare un tè o per gustare un piatto della tradizione!
Attraversando il territorio biellese, tra un bosco di faggi e l’altro, a testimonianza di una fiorente economia passata, si incontrano grandi proprietà. Nei giardini ben curati si scorgono le grandi ville di fine ottocento. Ma anche da questa bella terrazza, la vista è incantevole! …ma la panchina è lunghissima.
Nella Sala Chopin, le tante composizioni floreali di ortaggi, frutta, fiori e bacche realizzate dalle signore del Garden Club Biella.
Per il resoconto dell’evento vi rimando al blog di Mimma
Ma perché Racconti di Novembre? Mimma ci racconterai qualcosa anche prossimamente?
Un bel pomeriggio tra ortaggi, frutti e amici che ho rivisto con piacere.
♥Ho visitato un luogo dove nelle sale della villa, ma anche in giardino….si respira aria di Italia.