Tra Vienna e Bratislava arriva l’autostrada “verde”

Creato il 07 maggio 2012 da Pdigirolamo

Se fino ad oggi l’auto elettrica poteva essere considerata soltanto una splendida soluzione ecocompatibile per le nostre grandi città, ma dal prezzo e della praticità abbastanza limitante, dovremmo presto ricrederci. A farci cambiare idea sarà l’autostrada che collega Vienna a Bratislava: 79 chilometri che con il progetto “VIBRATe” (voluto da IBM e dalla slovacca ZSE), diverranno “green”, cioè dotati di punti di ricarica per i veicoli elettrici.

Il progetto è ambizioso, visto che è già in cantiere l’idea di estenderlo all’intero Vecchio Continente. Dati alla mano, il target futuro, di cui “VIBRATe” è solo un progetto pilota, assume contorni quasi faraonici: collegare il Portogallo con la Polonia, andando da Lisbona a Danzica, sul mar Baltico, per un totale di 4263 chilometri di ecomobilità lungo il “corridoio” denominato EUH2, che prevede anche il passaggio dall’Italia. Anche il Bel Paese infatti potrebbe avere i suoi chilometri di autostrada “verde” grazie al progetto “Via Azul Europe 10”.

Come in un effetto domino – o visto il carattere “verde” dovremmo parlare di butterfly effect? – l’Italia potrebbe essere inglobata nel futuro ampliamento del progetto nello snodo Genova-Venezia. Link particolarmente importante, vista l’importanza di questo per tutta l’Italia settentrionale e l’accesso al Centro-Sud. Una buona parte del traffico su gomma (e a benzina!) delle merci e delle persone in transito nel nostro Paese, potrebbe così avvenire su strade “elettriche”. Una soluzione di sicuro effetto sull’abbattimento dell’emissione di CO2.

[foto da sicurauto.it]



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :