Tracce di antica memoria

Vincenzo Martini, laureato in Scienze Biologiche e con un'innata vocazione alla pittura, attinge ad un immaginario che richiama i caratteri dell'antico paese francescano. E' attraverso questo vissuto, che è anche e soprattutto personale, che ci conduce per le strade di Spello, Gubbio, Assisi, Perugia, Gualdo Tadino, dove le case si affiancano quasi fino a sovrapporsi, incastonandosi fra le antiche chiese, le fontane, le piazze, le torri, e le campagne sullo sfondo. La sua creatività racconta, attraverso un percorso nella memoria, la storia dell'Umbria, e si cala tra magia e paesaggi, dove una spiritualità sognante infonde un profondo senso di pace, un desiderio di riflessione e di semplicità.

Il 1994 è l`anno della consacrazione e partecipa ad expo in tutta Italia: Bari, Palermo, Ancona, Vicenza, Padova, Bologna, Parma, Firenze. Entra in contatto con importanti gallerie che lo propongono in tutta Italia ed in particolare con la "Galleria Spagnoli" che lo fa conoscere al grande pubblico.
E’ presente permanentemente in varie città: Firenze, Senigallia, Macerata, Campobasso, Lecce, Napoli, Civitavecchia, Cortona, Pescara, Foggia, Vibo Valenzia, Messina, Avellino, Assisi, Gubbio, Gualdo Tadino, Spoleto, Perugia. Successivamente negli anni a seguire esporrà a Berlino, Cannes, Los Angeles, Via Margutta a Roma, all`Archivio di Stato a Firenze, Pontedera e Castiglion Fiorentino.


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