Trackmania torna con un nuovo episodio che punta su qualità e quantità
Avendo superato da poco i 10 anni dal primo episodio, la serie Trackmania può vantare ormai una longevità invidiabile nel panorama dei videogiochi, frutto di una formula di gioco peculiare che lo ha distinto dalla maggior parte degli altri racing game. Durante l'E3 2015 è stato presentato un nuovo capitolo, intitolato Trackmania Turbo e destinato ad uscire a novembre su PlayStation 4, Xbox One e PC. Allo stand Ubisoft abbiamo avuto modo di mettere le mani sopra ad una demo che ci ha permesso di farci un'idea sulla qualità del gioco.
Novità
Sviluppato anche stavolta dai creatori del franchise, i francesi di Nadeo, Trackmania Turbo manterrà ovviamente la caratteristica distintiva che ne ha da sempre decretato la popolarità, ovvero l'editor di tracciati tramite il quale ogni giocatore potrà creare le proprie piste da condividere poi con la community. In questo nuovo capitolo però, è stata inserita una novità molto interessante destinata ad aumentare in maniera potenzialmente infinita la longevità: un sistema automatico di generazione procedurale di tracciati capace in pochi secondi di proporre un risultato sempre diverso, da giocare poi immediatamente. In pratica vengono pescati in maniera random location ed elementi del percorso, così appunto da dar vita a un numero illimitato di combinazioni diverse.
Un'opportunità molto intrigante, anche se non necessariamente capace di fornire risultati apprezzabili proprio appunto per la casualità delle componenti in gioco, dietro alle quali non c'è un reale lavoro di track design: il rischio è di "perdere tempo" con percorsi qualitativamente modesti, e appunto questo è uno degli aspetti che sarà interessante valutare in fase di recensione. In ogni caso, in Trackmania Turbo c'è anche una notevole quantità di contenuti già pronti e "verificati", nello specifico con ben 200 tracciati divisi in quattro ambientazioni per cinque livelli di difficoltà sono a dir poco un ottimo punto di partenza per impiegare decine e decine di ore. Ancor più considerando che il gameplay di Trackmania Turbo non mette in pista nessun altro avversario, se non i fantasmi delle migliori prestazioni precedenti: il prodotto di Nadeo è infatti basato interamente sul tempo di completamento di ogni stage, e le classifiche online vengono realizzate proprio sulla base di tale elemento. Lo sviluppo del track design poi tende proprio a favorire e stimolare la ripetizione delle corse, così da limare magari quei pochi centesimi di secondo capaci di permettere di scalare qualche posizione. La nostra prova ha confermato in buona parte le sensazioni derivanti dal trailer, e più in generale dai precedenti capitoli della serie: il modello di guida è infatti puramente arcade, senza alcuna concessione simulativa che d'altra parte sarebbe completamente fuori posto tra rampe, giri della morte e quant'altro si possa incontrare in gara. Pur non essendo, come già detto, un titolo multiplayer da giocare in contemporanea in locale, i programmatori hanno pensato comunque ad una soluzione in grado di permettere a due utenti di prendere parte alla stessa gara. In pratica entrambi i giocatori controllano la stessa auto impartendo i comandi dello sterzo: se gli ordini sono uguali la vettura risponde come dovrebbe, ma se sono differenti questi si annullano, con risultati ovviamente devastanti e contemporaneamente esilaranti. La componente grafica, infine, sembra buona, senza dubbio più funzionale che impressionante, con un frame rate stabilissimo a a 60 fotogrammi. In conclusione, quindi, Trackmania Turbo appare come un prodotto interessante, sicuramente capace di portare una certa originalità rispetto allo standard dei giochi automobilistici grazie ad un approccio atipico. Non resta quindi che attendere l'uscita per verificare le buone impressioni raccolte.