Hugh Grant, noto puttaniere, recentemente ha riconosciuto il terzo figlio da una di quelle per cui si usa dire che abbia fatto più battaglie la sua sottana che la marina americana. Hugh, 54 anni, che vi devo dire, a me è sempre stato simpatico, con quella faccia da beone tipicamente inglese, ci farei volentieri una serata in un pub.
Tenetevi forte, perchè sto per demolire un vero e proprio mito degli anni '80: il solo ed unico Mc Gyver, all'anagrafe Richard Dean Anderson. 64 anni in realtà portati più che bene senza botulino e vari escamotage, che poi si sa, il risultato è sempre discutibile. Mc Gyver, nell'immaginario comune, è l'equivalente di Walker Texas Ranger, mi fa uno strano effetto vedermelo appesantito e senza missile sulla spalla...
Keanu Reeves, era il bello e dannato del cinema. Un gran fico insomma, ma dopo aver visto queste immagini posso dire che non si tratta di tracollo, bensì di un vero e proprio collasso. I tempi di Matrix sono solo un lontano ricordo.
Travis Barker, batterista dei Blink 182, non arriva ai 40, eppure la cera ricorda quella di uno degli zombie di The Walking Dead o peggio, della mummia di Tutankhamon.
Rimaniamo nella categoria musicisti con Axl Rose. Ogni tanto circola qualche sua immagine sul web e ogni volta la situazione si aggrava. Allo stremo della datazione al carbonio, un buon parametro di giudizio per verificare quando sia stata scattata una sua fotografia è quello di osservare la panza: più questa lievita, più la fotografia è recente..
Concludo con i due Perry delle serie tv: Luke, il Dylan di Beverly Hills 90210, invecchiato si, ma sempre affascinante (le rughe poi già non gli mancavano a 20 anni):
e Metthew, il Chandler di Friends, che si porta i suoi 45 per così dire, non proprio bene.
Alla prossima puntata, con altri tracolli, altri collassi e altri fichi invecchiati male, ma male sul serio.