L'importante quando si cucina la palamita e altri pesci simili è non esagerare mai con la cottura, diciamo di più con il pesce c'è sempre la tendenza ad esagerare i tempi di cottura, in relatà non c'è bisogno di lunghi tempi, pensate solo ad una cosa: i pesci vivono sott'acqua dove la forza di gravià è bilanciata (approssimativamente) dalla spinta di archimede, con l'effetto di non sentire gli effetti della grvità, quindi il loro apparato muscolare non deve essere forte e come quello degli animali che vivono "di sopra"; in particolare le loro fibre muscolari hanno uncontenuto di tessuto connettivo e collagene minore rispetto a quelle degli animali terrestri, per questo hanno una carne più tenera.
Ho quindi cotto alla piastra dei tranci di palamita e poi li ho conditi con un'emulsione di olio extra vergine di oliva e cerfoglio, se non avete quest'ultimo potete usare del prezzemolo.
Ecco quindi la ricetta facilissima per cucinare questi ottimi tranci di palamita su foglia di limone con emulsione di olio evo e cerfoglio.
Ingredienti per due persone:
4 tranci di palamita
4 foglie di limone
alcuni rametti di cerfoglio
Olio evo
sale
Lavare e tritare il cerfoglio lasciandone alcuni rametti, di solito i più belli, interi per decorare il piatto, quindi aggiungere i trito un una tazzina d'olio evo ed emulsionare per bene.
Versare poco olio su di una piastra in ghisa o una padella larga, adagiare quindi le foglie di limone e su ognuna di essa i tranci di palamita, cuocere a fiamma moderata per un paio di minuti, quindi girare i tranci e risistemare i tranci girati sulle foglie quindi terminare la cottura per un paio di minuti, dipende dall'altezza del trancio e da quanto lo volete rosso / rosa / stracotto.... quindi salare e sistemare i tranci al centro del piatto.
Versare su ognuno di essi un po' di emulsione e decorare con alcuni rametti di cerfoglio.
buon appetito a tutte e tutti! Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su Facebook