“Abbiamo speso tante parole, abbiamo manifestato e urlato ma tutto sembra uguale a prima - è il grido di dolore di Loredana Rossi di ATN - Associazione Trans Napoli - continuano a uccidere transessuali nell’indifferenza di un paese che con il suo silenzio si fa complice. La conoscevamo bene Piccola Katty, l’ennesima vittima accoltellata ieri a Napoli per questo siamo ferite, offese, arrabbiate, per questo e per tutta la violenza che siamo costrette a subire tutti i giorni diciamo basta!”
L’associazione ATN annuncia, infatti, un sit-in di protesta per martedì 15 marzo alle 11.00 sotto Palazzo San Giacomo per fermare “questa orribile e inaccettabile mattanza”.
“Napoli - denuncia Daniela Lourdes Falanga, responsabile delle Politiche Trans di Arcigay Napoli - prima di qualsiasi città europea è messa alla prova ancora una volta e diventano fondamentali quelle politiche di inclusione che prevedono azioni per contrastare il pregiudizio, case d’accoglienza pronte ad ospitare, nel caso di qualsiasi eventualità, donne e uomini trans, lavoro, scuola, formazione, servizi socio-sanitari dedicati”
Diversesono le violenze di genere riportate ogni giorno dalla cronaca e che colpiscono le persone trans: decine, infatti, sono le persone transessuali abusate, costrette alla prostituzione, ad aggressioni fisiche e verbali, e nella maggior parte dei casi perfino ad una degenza non serena, quando dopo un dramma sfiorato tocca doversi curare in camere non appropriate.