Spetterà a Cade Yeager (Mark Wahlberg) fare il danno, trovando per caso un Optimus Prime tutto scassato e riportato in vita grazie a dei cavetti elettrici (Sigh! altro che scintilla di energon). Il suo risveglio attirerà nuovi nemici dallo spazio non proprio amichevoli, che sbarcheranno in una terra in cui gli uomini hanno fatto tesoro delle tecnologie ailene per sviluppare in autonomia dei propri trasformers. Il trailer:
Tanta carne al fuoco e poche spiegazioni su ciò che ci viene mostrato. Un primo trailer che introduce i Dinobot e le nuove configurazioni di Optimus Prime e Bumblebee, oltre a non meglio specificati robot ancora avvolti da un certo mistero.
Optimus Prime viene rimorchiato da Cade per essere smembrato e trarne utili pezzi di ricambio. Impossibile non notare la sua stazza, identica a quella che aveva nella versione originale della prima generazione (G1). Sembra arrugginito e in uno stato simile a quello di Jetfire nel secondo film (La Vendetta del Caduto). Che abbia finito l’Energon?
Un cartello stradale ci ricorda gli accadimenti di Chicago, con un numero da chiamare nel caso in cui si sia testimoni di attività aliena. 855 363 8392. Ho chiamato. Non vi dico chi mi ha risposto.
Una bella protagonista ci vuole sempre nei film di Bay, e quindi ecco che vediamo Nicola Petlz in tutto il suo splendore. Saprà anche recitare? Nel film è la figlia di Cade e ha ereditato da Megan Fox un brutto vizzietto: dice Papà ogni tre secondi (la Fox diceva Sam a ripetizione).
Direttamente dall’ultima stagione di Lost arriva il mio amatissimo Titus Welliver, grandissimo attore dalla faccia granitica, che in questo capitolo sarà un agente dei servizi segreti a caccia di Optimus.
Prima immagine di Bumblebee nella sua nuova suite. E’ sempre una camaro, ma nera e gialla. La trasformazione avviene all’interno di una specie di fiera dell’ auto, in cui facciamo la conoscenza di un robot rosso mai visto prima: si tratta di Stinger (come rivela questa immagine proveniente dal marketing) e potrebbe trattarsi di un robot non originario di Cybertron, ma creato dagli umani. Se fate attenzione dietro Bumblebee c’è un pannello con la sua testa e una descrizione laterale che lo riguarda, come se si trattasse di una esposizione museale
Ecco Stinger e Bumblebee faccia a faccia. L’autobot sembrerebbe un tantino incazzato
Stanley Tucci nel film è Joshua. Ignoro tutt’ora il suo ruolo nella storia. Con tutta probabilità è uno scienziato attivo nella costruzione di robot “umani”. Lo si può intuire dalle sue parole: Non abbiamo più bisogno di voi! Che stia parlando con un Autobot?
La terra affronta un’altra invasione aliena (giusto per essere originali rispetto al capitolo precedente!) e da una navicella di forma granchiesca esce un minaccioso Cybertroniano. Ha le sembianze simili a quelle di Shockwave, ma per ora non si sa chi sia. Avrà uno scontro con Optimus Prime (e lo prenderà a cannonate laser). Potrebbe quindi essere un cacciatore di taglie che è sulle sue tracce.
Uno sguardo ravvicinato a Bumblebee con la sua nuova carrozzeria giallo/nera.
Nuovamente Bumblebee in una scena di battaglia. Vola tra i palazzi inseguito da navicelle molto simili a quelle cybetroniane già viste in The Dark of the Moon. Ha un aspetto più aggraziato e rassomiglia vagamente a un ninja, forse per strizzare l’occhiolino alla Cina e al suo redditizio mercato.
Un altro Tranformer non noto, sicuramente un autobot. Forse Slinghshot, ma ancora non ci sono informazioni che lo confermino. Ecco il suo travestimento.
I due protagonisti Jack Reynor e Mark Wahlberg in compagnia di un’arma cybertroniana dubbia. Un po spada di Greyskull un po cannone laser. A che servirà?
Da questo Shot nasce un quesito amletico: chi è quel coso che vola? Sappiamo che nel film ci sono i Dinobot, dunque non è da escludere che si tratti di Swoop, il pteranodonte del gruppo che in italia è noto come Reptilo. Ma perchè ha due teste? C’è una testa di troppo. Alcuni speculano sul fatto che si tratti di Megatron. Una sua configurazione durante la serie Robots In Disguise è proprio quella di un drago a due teste, come testimonia questa miniatura. La somiglianza è a dir poco notevole
Meno controversa l’apparizione di Grimlock, il leader dei Dinobot che non richiede presentazioni. Anche se molto diverso da come era il mio giocattolo quando avevo ben 4 anni, fa sempre la sua porca figura. Peccato che si fa abbattere da un misero cazzotto sul muso. Meno chiara la rivalità tra lui e Optimus Prime, dato che patteggiano per la stessa causa.
Infine vediamo il nuovo Optimus Prime (visibile nel dettaglio in questa foto ufficiale) in cui sfoggia la nuova armatura e delle fattezze da samurai/cavaliere medioevale. Ma non era un avanzatissimo robot? L’aderenza con la realtà ormai è un lontano ricordo per Bay, altrimenti che cacchio di senso avrebbe equipaggiarlo con una spada? Altra strizzatina d’occhio ai cinesi!