Non trovano spiegazioni plausibili, i diretti protagonisti della vicenda, considerando che non sarebbero riusciti a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, nonostante due telefonate consecutive, prima al 113 e poi al 112.
Ieri, la donna, avvocato del Foro di Trapani, avrebbe voluto lanciare l’allarme per un’aggressione subita dal marito da parte di uno sconosciuto. Ma la prima telefonata al numero di pronto intervento della polizia, sarebbe arrivata alla Questura di Bari, e il risultato non sarebbe cambiato con la seconda chiamata: perché anche al 112, avrebbe risposto la sala operativa dei carabinieri di Bari.
La professionista avrebbe quindi deciso di attirare l’attenzione di alcuni passanti, suonando il clacson della sua auto parcheggiata nelle vicinanze. “Mi chiedo - sostiene il legale - a chi può rivolgersi un cittadino nel momento in cui si trova in una situazione di emergenza per la propria incolumità fisica”.
da il Corriere Trapanese .