Dietro Trappola mortale c'è una concezione molto americana del teatro come ingranaggio produttivo ai massimi livelli, un meccanismo che può portare fama e denaro nei palcoscenici lontani della capitale. Quella del drammaturgo è una professione come un'altra, senza nulla di mistico o, per dirla con le parole di Sidney (la cui omonimia con il regista non sfuggirà senz'altro), le montagne esistono, le commedie non esistono se qualche coglione non si mette a scriverle. Il teatro non è, dunque, archetipo dell'esistenza, ma un suo prodotto, caso mai un suo doppio. D'altra parte, se Broadway è vagheggiata come una mecca della ricchezza e della gloria (e non certo dell'arte, giacché non si parla mai di qualità intrinseca dell'opera), la distanza fisica non riesce a scongiurare il riproporsi di quelle dinamiche e di quelle passioni che sembrano esclusive di quel mondo dorato. Suona, perciò, alquanto comica e sinistra insieme la battuta di Sidney, quando questi si sfoga: non posso permettere che questa commedia sia scritta, perché per fortuna Trappola mortale viene scritta. Come, quando e da chi è puro spasso in omaggio agli spettatori, con tutte le aperture del caso.
Dietro Trappola mortale c'è una concezione molto americana del teatro come ingranaggio produttivo ai massimi livelli, un meccanismo che può portare fama e denaro nei palcoscenici lontani della capitale. Quella del drammaturgo è una professione come un'altra, senza nulla di mistico o, per dirla con le parole di Sidney (la cui omonimia con il regista non sfuggirà senz'altro), le montagne esistono, le commedie non esistono se qualche coglione non si mette a scriverle. Il teatro non è, dunque, archetipo dell'esistenza, ma un suo prodotto, caso mai un suo doppio. D'altra parte, se Broadway è vagheggiata come una mecca della ricchezza e della gloria (e non certo dell'arte, giacché non si parla mai di qualità intrinseca dell'opera), la distanza fisica non riesce a scongiurare il riproporsi di quelle dinamiche e di quelle passioni che sembrano esclusive di quel mondo dorato. Suona, perciò, alquanto comica e sinistra insieme la battuta di Sidney, quando questi si sfoga: non posso permettere che questa commedia sia scritta, perché per fortuna Trappola mortale viene scritta. Come, quando e da chi è puro spasso in omaggio agli spettatori, con tutte le aperture del caso.
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