Trasferta spagnola - Gazpacho andaluz

Da Ildiavolodelfocolare @diavolodelfocolare
difficoltà: bassatempo: 15 minuti+ 1 ora di riposo+ 1 ora in frigo

Carmen Maura,  sull'orlo di una crisi di nervi, intenta a preparare un gazpacho avvelenato

Il diavolo del focolare è in trasferta in Spagna, per festeggiare l'avvenimento e sopravvivere all'estate che, almeno qui, si fa sentire. Ecco la ricetta perfetta ideale per cibarsi anche nelle giornate più torride e salvaguardare la linea: il gazpacho andaluz.



Ingredienti: 

1 cucchiaino di aglio e prezzemolo tritati1 cetriolo1 peperone verde1 kg di pomodori maturimollica di pane (equivalente a due fette di pan carrè)1 bicchierino d'olio1/2 bicchierino di aceto1 cucchiaino di sale
Variazioni sul tema 
Non amo l'aglio e quindi ne metto giusto un'ombra, o meglio, non lo metto per niente. 

In questa versione, al posto del peperone verde, ne ho utilizzato uno rosso. Il colore del gazpacho risulterà più vivo e il gusto un po' più dolce.

Dopo avere spellato i pomodori e il peperone, tagliare le verdure a pezzetti, mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciare riposare per un'oretta.



Frullare il composto in un frullatore (o con un frullatore a immersione) e lasciare riposare in frigo per almeno un'ora. 
Il gazpacho si può servire (sempre molto freddo) sia nei bicchieri come un frullato, sia nei piatti fondi come un passato di verdura.

Le leggende spagnole raccontano che gli ingredienti del gazpacho vadano rigorosamente dosati prima di frullarli e come eventuali aggiustamenti post - frullamento siano sempre fallimentari, da cui il detto:

Ni gazpacho añadido, ni mujer de otro marido
Nè gazpcho aggiustato, nè la moglie d'altri