“L’interrogazione, dichiara Diego Zardini, si propone l’obiettivo di mettere da un lato tutti i cittadini nelle condizioni di conoscere i comportamenti dei datori di lavoro pubblici, in un quadro di trasparenza delle pubbliche amministrazioni; e dall’altro lato per permettere alle pubbliche amministrazioni medesime di velocizzare gli adempimenti previsti dalla normativa vigente (rideterminare la dotazione organica, ristabilire il numero delle assunzioni obbligatorie delle categorie protette e procedere obbligatoriamente all’assunzione, a tempo indeterminato, di tali soggetti)”.
I deputati Zardini e Baruffi chiedono al Ministro di sapere:
“Quale sia l’orientamento del Ministro interrogato sulla necessità di introdurre, a livello normativo, un vero e proprio obbligo di pubblicazione da parte della funzione pubblica dei risultati del monitoraggio sul processo di assunzione dei soggetti disabili nelle PA e delle pubbliche amministrazioni centrali e periferiche e degli enti territoriali dei dati e delle informazioni relative alle quote d’obbligo scoperte;
Nelle more dell’auspicata modifica normativa, il Ministro interrogato non valuti opportuno pubblicare comunque sul sito della funzione pubblica i risultati del monitoraggio previsto nonché se non ritenga opportuno assumere iniziative per la pubblicazione, sul sito delle pubbliche amministrazioni, delle quote d’obbligo riservate a favore di queste categorie protette al fine di rendere conoscibile e trasparente ai cittadini la disponibilità di tali posti, e di facilitare così lo svolgimento degli adempimenti previsti perché essi vengano prontamente ricoperti;
Non reputi importante assumere iniziative normative volte a prevedere l’obbligo, da parte della funzione pubblica e delle pubbliche amministrazioni della pubblicazione, rispettivamente, dei risultai del monitoraggio e dei dati e delle informazioni relative alle quote d’obbligo scoperte a favore dei soggetti disabili”.
Per risolvere la problematica al più presto, l’obbligo della trasparenza, così come proposto da Zardini e Baruffi, potrebbe essere introdotto nello schema del D. Lgs. sulla trasparenza, di prossima approvazione da parte del Consiglio dei Ministri.
La trasparenza del monitoraggio e dei dati e delle informazioni indicate rende evidenti le PA inadempienti e pone il Ministro competente nelle condizioni di intervenire e, di conseguenza, le PA di accelerare il processo e migliorare la performance.
Non sono sufficienti le buone leggi in assenza di un sistema trasparente di controllo dell’efficacia delle PA.