Quando ho visto questo hashtag ideato da Manuela, Farah e Lucia ho subito iniziato a riflettere su quali sono i luoghi che vorrei raggiungere prima degli altri. Sembra facile, ma per chi come me ama girare il mondo, l’obiettivo diventa proprio questo: visitarlo tutto! Tuttavia anche io ho le mie mete predilette, ma andiamo con ordine.
Non c’è niente da fare, per me questo rimane il viaggio dei viaggi. Percorrere la Route 66 on the road è, secondo me, ciò che più si avvicina all’idea di libertà, organizzazione ed adattamento. Un susseguirsi continuo di paesaggi così diversi tra loro che fanno da cornice a questi famosi otto stati che delineano la tratta. Se ancora non sono stata lì, è solo per un fattore economico. La route 66 è cara, certo, ma con una grande dose di organizzazione si riesce a ammortizzare i costi ed anche se probabilmente non rientrerà nei miei “viaggi 2014″, sarà proprio da gennaio che inizieremo a risparmiare per inseguire questo sogno che prenderà forma nel 2015.
Che Barcellona non mi sia rimasta nel cuore emotivamente parlando (per la nightlife è un altro discorso
La Thailandia è in realtà un sogno che sta per arrivarsi, il 9 marzo si parte per questo paradiso che, sono sicura, saprà come stupirmi. Le tappe che toccheremo sono le classiche: Bangkok – Phuket – Phi Phi islands. L’ itinerario è pronto, la Lonely Planet attende la partenza, non ci resta che volare! Stay tuned!
La Puglia! Mi vergogno di non conoscere ancora questa terra a detta di tutti meravigliosa ma rimedierò presto. A febbraio, infatti, mi lancerò alla scoperta delle bellezze del nostro “tacco” grazie ad un’iniziativa della quale vi parlerò presto.
In primavera, invece, ad accogliermi sarà il Lago di Como e la sua bellissima Bellagio, per me ancora sconosciuti, che diventeranno i protagonisti di un’ulteriore iniziativa sulla quale spero di potervi dare presto maggiori informazioni.
Vorrei visitare Budapest perchè a dicembre stavo per acquistare un volo in offerta, ma poi siamo tornati a Londra grazie al regalo di laurea da parte di Diego. Tuttavia sono rimasta affascinata da questa città all’apparenza così elegante e conservatrice e spero di poter fare una “scappatina” da quelle parti. Ma poi, dico io, le terme notturne dove le mettiamo?
La Norvegia ed i suoi fiordi non hanno bisogno di presentazioni e sono una di quelle mete che prima o poi nella vita vanno viste. Ho sempre voluto immergermi nella natura di questi scenari bellissimi e spero che il 2014 sia l’anno giusto per far avverare questo desiderio.
Mosca è una città che mi ha sempre attirata per i suoi colori così forti e sfavillanti che si contrappongono ad una storia che, invece, ha trascorso dei momenti davvero in bianco e nero. La Russia è un posto particolare, non è una meta solita e la ragione per quale non vi ho ancora messo piede sta nel fatto che non si può visitare in due giorni, ma allo stesso tempo due settimane mi sembrano eccessive. Se riuscissi a trovare un possibile compromesso, non esiterei a partire!
Ditemi quello che volete, ma io questa volta l’ Oktoberfest non me lo perdo!
Ed i vostri #TravelDreams2014 quali sono?
Se dipendesse da me, probabilmente trascorrerei la mia vita o parte di essa viaggiando, fermandomi un mese in un posto, il mese dopo in un altro. Però so che ora come ora, tra studio ed impegni, non è possibile, ma è un augurio che io faccio a me stessa per tutti gli anni che verranno fino a quando potrò dire “Ce l’ho fatta!”.
Vi auguro tutto ciò che desiderate
(Tutte le immagini presenti provengono da Google)