Finalmente mi sono decisa anche io. Finalmente anche io butto giù le mie ispirazioni di viaggio per questo 2015 appena iniziato, sulla scia del mitico #Traveldreams creato da Manuela, Lucia e Farah (tre travel blogger con cui sono molto in sintonia).
Sono da quasi due mesi on the road, in viaggio attraverso il Sud-est asiatico, e pensare ad altri viaggi mi fa davvero un po' strano considerato che sono attivamente in viaggio ora. Ma viaggiare è la mia vera natura e ciò a cui mi viene più spontaneo pensare, quindi anche per questo nuovo anno le ispirazioni di viaggio non mi mancano di certo.
Cominciando da una meta che doveva essere parte dell'ormai andato 2014 ma che non ho potuto realizzare per stravolgimenti vari (leggi: ho lasciato il mio lavoro, mi sono ritrovata a stravolgere la mia vita e il mio futuro): il Giappone.
#1 Giappone
Il Giappone ritorna sempre e sempre più spesso. Anche durante questo mio viaggio. I segnali ci sono sempre stati e continuano a esserci, impossibile ignorali e non assecondarli. Metti poi che leggi Orizzonte Giappone scritto da un "collega" travel blogger innamorato del mondo nipponico che ti trasmette ulteriore carica: questo Giappone s'ha da vedé, al più presto. Il Giappone mi chiama e io non posso non rispondere.
#2 Parigi
A Parigi ci sono già stata, ma è la prima meta che mi aspetta appena rientrerò a casa, intorno ad aprile. La prima cosa che farò appena rientrata sarà quella di prenotare i biglietti del TGV, il treno ad alta velocità francese, non solo per me ma per tutta la famiglia. Tra le cose più belle del 2014 c'è stata una bella carrambata: grazie a Facebook (ebbene sì) sono riuscita a ritrovare una parte della mia famiglia che vive proprio nella capitale francese. Dopo la carrambata in Italia in primavera tutta la famiglia ricambierà il favore direttamente nel Marais, nel cuore di Parigi.
#3 Israele
Questa è una meta che ho in testa da un po' e che mi incuriosisce parecchio. Non ho ancora capito se sia fattibile andarci con un viaggio in solitaria, se la situazione sia effettivamente tranquilla.. fatto sta che Tel Aviv in primis, ma anche Gerusalemme, occupano spesso la mia mente. In questo viaggio in terra d'Asia sto incontrando molte persone israeliane che mi incuriosiscono parecchio: voglio sapere di più di questa cultura e di questo paese che - tra l'altro - si affaccia sul Mediterraneo, quindi è pure una meta vivina e facilmente raggiungibile (niente problemi di jet leg insomma).#4 New York
Secondo me non è umanamente possibile che io non sia mai stata nel continente americano. Vorrei andarci cominciando nel più classico del modi: visitando la Grande Mela, New York. Ormai mi è chiaro che io non sono una grande amante delle grandi città ma NY è l'ombelico del mondo e non esiste che io non ci sia mai stata. Ci sto pensando seriamente per la prossima primavera (inoltrata però, perché io non tollero il freddo): una settimana a New York. Che dite, è fattibile? E' abbastanza per avere un'infarinatura generale?
By Matthiasmullie, via Wikimedia Commons
#Sardegna
Dulcis in fundo.. un pezzo di Italia che - mi vergogno a dirlo - non ho ancora avuto la fortuna di visitare (e so che è grave). Devo assolutamente rimediare. Anche perché, come ripeto spesso, è giusto viaggiare oltreoceano ma allo stesso tempo non disdegnare le bellezze di casa nostra (che sono tante). Il giusto compresso è fare un 50-50: 50% viaggiando all'estero e 50% viaggiando in Italia. Perché sì, il nostro paese alla fine è il più bello del mondo (se tutti mi rispondono "Wow" appena dico di essere italiana ci sarò un motivo..).
By Roberto Ferrari from Campogalliano (Modena), via Wikimedia Commons