Magazine

Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto

Creato il 01 febbraio 2013 da Sbruuls

travoltidauninsolitoTitolo: Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto
Cast: Giancarlo Giannini, Mariangela Melato
Regia: Lina Wertmuller
Protagonisti: Naufraghi
Materia: Erotismo, Comportamento Umano, Comicità
Energia: Confronto Culturale, Sopravvivenza, Innamoramento
Spazio: Italia
Tempo: Anni 70

Gennarino fa il marinaio, lui grezzo e spontaneo comunista, lavora a servizio di ricchi industriali e delle loro viziate mmogli, subendo ogni tipo di vessazione e umiliazione.
Ma il destino lo fà andare alla deriva con un gommone insieme a Raffaella Pavone Lanzetti, una ricca moglie di un industriale che tanto lo aveva umiliato.
Naufraghi in una piccola isola le parti si invertono, Gennarino riesce a sostenersi mentre Raffaella ha bisogno di lui per sopravvivere.
Cosi Gennarino sfrutta la sua posizione dominante per vendicarsi di lei e di tutto quello che lei rappresenta.
Ma con il tempo passato insieme e il ritorno alle priorità elementari, nasce la passione tra di loro e poi l’amore, tanto che al passare di una nave si nascondono, perchè il loro amore, il loro paradiso non abbia fine.
Gennarino non è soddisfatto vuole la prova da Raffaella di totale amore e devozione anche con il ritorno alla società civile, e si fanno dalvare dalla prima barca.
Riportati a terra la vita di sempre li aspetta, la distanza delle classi sociali a cui appartengono è troppa, Raffaella mette l’amore in secondo piano e preferisce una vita agiata a Gennarino.

Nata come commedia all’italiana la potremmo classificare come caricatura socio culturale dell’epoca, dove la distanza tra proletariato e borghesia si assottiglia sempre più nell’isola fino ad unirne i due rappresentanti, migliorandoli.
Ma il ritorno alla civiltà li ricalerà in quella realtà dove la distanza è più tangibile, è una forza che li riallontanerà ricalandoli nei loro ruoli originali.
Il cambiamento è perfettamente interpretato dai due bravissimi attori tanto che incatenano lo spettatore a quelle emozioni e lo portano a rifletterci, nonostante il marchio di commediola che si porta dietro.

Voto Finale: Imperdibile

Frase del film: Bottana Industriale


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog