L'intento è quello di accrescere la consapevolezza del valore del nostro Paese, che tendiamo a sottovalutare. Spesso quando ero in Australia, leggevo le notizie sull'Italia o sentivo parlare amici e parenti e tutto quel che ne usciva era negativo. Poi andavo in biblioteca a Coburg e prendevo in prestito un Bell'Italia alla volta, sfogliando le pagine ogni volta con rinnovato stupore e meraviglia e mi rianimavo pensando che, più siamo consci del bello che c'è, più forse saremo spinti a proteggerlo. E allora, anche se non degne di un Bell'Italia, ecco tre immagini della mia terra, quella a cui sono, nonostante tutto felicemente tornata e quella che vorrei far conoscere a più persone possibile: il mio Friuli. Spesso viene un pò dimenticata come regione e per certi versi questa è stata anche un pò una fortuna, perchè il turismo di massa non si è proprio mai sviluppato del tutto e di conseguenza il territorio non è stato troppo bistrattato..
Questa l'ho scelta perchè rappresenta l'asprezza delle nostre montagne e un pò del friulano stesso... anche se è tutta apparenza! E poi le bandiere: come in tutta Italia, l'identità nazionale è formata da tante micro identità locali. Tutte da valorizzare per la loro ricchezza. Mi piace pensare all'Italia come ad un bellissimo mosaico, siamo veramente unici!
Questa invece rappresenta la dolcezza pacata che ti sorprende sia nel paesaggio, che nel friulano. Ve lo dicevo che dietro la scorza dura c'è il cuore tenero!
E siccome ora ho iniziato, proseguo anche, così mi ricordo ancora una volta del perchè il cuore mi riportava a casa. E facciamo durare il viaggio in Friuli ancora un pò, vi aggregate?