Eccomi di nuovo con voi per parlare dell'arte di dipingere, e inizieremo proprio dai colori.
A differenza di quello che forse molti di voi pensano, per dipingere non occorrono molti colori, al contrario, ne bastano solo tre: i cosidetti "primari", e l'articolo di oggi sarà dedicato a mostrarvi come utilizzarli per creare il vostro primo dipinto su carta.
Per prima cosa procuratevi le tempere di buona marca, che useremo come acquerelli, di questi colori:
Magenta + Giallo (in parti uguali) = ArancioGiallo + Cian (in parti uguali) = VerdeMagenta + Cian (in parti uguali) = Viola Dai questi colori si ricavano tutte le successive gradazioni, chiare, scure, tendenti più ad un primario che ad un altro. Ricordate che il Nero, non è un colore, ma la mescolanza di tutti e tre i colori primari in parti uguali.
1) Su un foglio da disegno F4 (cm 24x34) disegnamo a matita un mazzo di fiori, come più ci piace. Per facilitarvi potete copiare un disegno già fatto che vi piace
2) Prepariamo i colori primari su un piattino – un pennello – un vasetto d’acqua.
rosso per i fiori rosa
blu cian per i fiorellini celesti
giallo per i fiori a tanti petali
4) Proseguiamo mettendo in pratica le nozioni precedenti: mescoliamo i primari ricavare i colori secondari con i colori composti o secondari:Viola = rosso+blu cian - per dipingere la violettaVerde = giallo+blu cian - per le foglie e i gambiArancio = giallo e una punta di rosso
Usiamo sempre i colori diluiti con acqua, creando almeno 2 gradazioni di viola e 3 di verde, unendoli in parti leggermente diseguali: basta usare un po’ più di giallo oppure un po' più di blu, per avere verdi più chiari o più scuri. Lo stesso procedimento si userà per ottenere diverse gradazioni di viola: un po’ più di blu, oppure un po' più di rosso.
A questo punto rinforziamo i contorni con una matita, per migliorare le profondità del mazzolino di fiori, e il disegno è completo!
Una volta che avete preso dimestichezza nel creare i vari toni e gradazioni di colore, potrete sbizzarrirvi a dipingere vasi di fiori primaverili, e cimentarvi in lavori via via più complessi. Il segreto è tutto nei colore... anzi, in tre colori!