Sempre giovedì scorso, è stato denunciato per ricettazione un 56enne di Alessandria, pregiudicato, dopo aver acquistato presso un negozio di Valenza una macchina fotografica del valore di 599 euro pagata con un assegno smarrito e denunciato in precedenza da una 27enne di Alessandria. A seguito delle indagini è inoltre emerso che l’assegno emesso apportava una firma falsa.
Il 25 novembre invece, i Carabinieri di Alessandria, a seguito di querela sporta da un 47enne di Abano Terme (PD), legale rappresentante di un’oreficeria con sede legale a Padova ed esercizio commerciale in Alessandria, hanno denunciato in stato di libertà per truffa una 39enne di Napoli, coniugata, disoccupata, pregiudicata. La donna,lo scorso 13 novembre, aveva infatti venduto all’orificeria alcuni monili di acciao trattato, spacciandoli per oro, guadagnandoci la bellezza di 580 euro.