Ponte a Vicchio
I nostri appuntamenti a piedi con l'ambiente, la natura, la storia e la cultura del territorio fanno tappa a Vicchio di Mugello da dove attraverso suggestivi saliscendi adatti a “tutte le gambe” ci si avventura nei luoghi di riferimento di tre grandi pittori: Giotto, Cimabue e Beato Angelico. Tre percorsi ad anello che partono dal centro della cittadina mugellana denominati Itinerario A - Cimabue, Itinerario B - Giotto e Itinerario C - Beato Angelico.Itinerario A, Cimabue
Da piazza Giotto si percorre la zona urbana di via Garibaldi, piazza della Vittoria, viale Beato angelico e si imbocca il vialetto dei “giardini del sole” e la zona “167” (raggiungibile facilmente anche dalla stazione ferroviaria). Da qui si lascia la zona urbana e si comincia la passeggiata imboccando la strada vicinale “Muccione di Sotto – Mirandola” al fine di superare il torrente Muccione ed arrivare, costeggiando campi coltivati, alla strada comunale di Pilarciano. Percorsi circa 200 metri verso monte si svolta sulla sinistra e si prosegue su strada vicinale attraversando le località di San Romolo, Il Poggio, i Macchioni fino alla frazione di Pesciola. Si procede sulla strada asfaltata comunale per circa 50 metri verso valle e poi svoltiamoe a destra e imbocchiamo la strada vicinale (148) che ci conduce fino alla frazione Spinoso, da cui si prosegue su strada comunale fino alla Casa di Giotto da dove si ritorna verso valle lungo la vecchia strada comunale e si supera la barriera ferroviaria con l’attraversamento del ponte tra le località Poggiolo e Le Balze.
Scheda tecnica: lunghezza complessiva 14 km; dislivello massimo 80 mt; tempi di percorrenza 4 ore; Grado di difficoltà, facile.
Itinerario B, Giotto
Itinerario più breve che coincide con il percorso “Cimabue” fino alla casa di Giotto.
Si differenzia quindi per l’itinerario di ritorno che dalla casa di Giotto ripercorre a ritroso gli stessi sentieri fino alla strada comunale di Pesciola e da qui, scendendo verso valle, si arriva ad imboccare sulla sinistra la strada bianca che costeggia la ferrovia e ci porta, attraversando la località I Monti, fino alla frazione di Pilarciano da dove il percorso procede lungo strada Comunale e Provinciale verso il centro di Vicchio.
Scheda tecnica: lunghezza complessiva 9 km; dislivello massimo 70 mt; tempi di percorrenza 2,5 ore; grado di difficoltà, facile.
Itinerario C, Beato Angelico
foto di PAOLO MARINI
Da piazza Giotto si percorre la zona urbana di via Garibaldi proseguendo per il lago di Montelleri e si imbocca la strada sterrata per che sale verso “Bosco di Mezzo”. Seguendo la segnaletica si scende verso il fosso del Rio e si risale davanti alla chiesa di Rupecanina attraversando una bellissima albereta. Percorsi circa 200 metri verso monte si svolta sulla destra e si prosegue lungo campi coltivati fino a raggiungere il bivio per Moriano dove si trova la casa natale del Beato Angelico.Da Moriano si ritorna indietro percorrendo tutta la strada vicinale e poi comunale per rientrare nella zona urbana. Da Moriano è anche possibile proseguire verso il crinale appenninico fino a Vitigliano e raggiungere il sentiero “00”.
Scheda tecnica: lunghezza complessiva 8,5 km; dislivello massimo 70 mt; tempi di percorrenza 2,5 ore.
Info: Gruppo Escursionistico Vicchiese A.S.D. tel. Vincenzo 3291564569 Giuseppe 3388452124 Ufficio Turistico c/o ProLoco tel. Fax 055/84.48.720 E.mail: ufficio.turismo@prolocovicchio.it Web site: www.prolocovicchio.it.
Paolo Maggi
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