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Tre young adult tutti da gustare: Fisher Amelie, Anne Osterlund and Lauren Barnholdt

Creato il 01 agosto 2014 da Anncleire @anncleire

Salve miei carissimi, ieri stavo facendo un po’ di ordine nella mia cartella delle “Recensioni da finire” e scartabellando mi sono resa conto che ne ho ben 9 in arretrato, di cui una risale a dicembre 2012. Un piccolo fallimento personale, anche se non credo di essere mai stata in pari con le recensioni. In un certo senso sono proprio una blogger imperfetta, visto il mio crogiolarmi nel mio procrastinare. Ma siccome sono momentaneamente in vacanza e sono riuscita a sfornare tre recensioni in tre giorni voglio prendere la palla al balzo. Ho deciso allora di prendere tre libri e scrivere tre mini review per smaltire la pila degli arretrati, con la promessa di non lasciare mai più una mucchia così grande… o per lo meno lo spero!

Tra l’altro ho scelto tre young adult che davvero giacciono da tempo immemore nella mia cartella e che spero vi saranno di aiuto per una lettura interessante ma leggera.

 

CALLUM & HARPER

(Sleepless #1)

by Fischer Amelie

 

Tre young adult tutti da gustare: Fisher Amelie, Anne Osterlund and Lauren Barnholdt

 

“We may not have known each other our whole lives but we’ve definitely lived them in parallel”

‘Callum & Harper” è entrato nelle cose da leggere dietro consiglio della mia BBB @Sily85 di cui mi fido ciecamente, anche se ci metto, troppo, troppo tempo a mettere in pratica i consigli. In questo caso purtroppo non ci siamo trovate troppo d’accordo. Anche se ho adorato Fisher Amelie per “Vain” non posso dire lo stesso per la storia di questi due orfani. Nonostante ci siano molti punti a favore, in definitiva non sono riuscita a connettermi appieno con i suoi protagonisti.

 

La vita fa schifo per gli orfani Callum Tate e Harper Bailey. Cacciati dalle proprie famiglie affidatarie perchè soffrono della “malattia dei diciotto anni” senza nessun possedimento ma solo con un assegno governativo da 20 dollari e una pacca sulla spalla, sono costretti ad appoggiarsi ad un sistema che ha fallito miseramente con loro. Cosi’ stanno seduti. Siedono nell’ufficio dei Servizi Sociali, aspettando che i loro assistenti sociali chiamino i loro nomi e offrano loro il miracolo che sanno non si avvererà mai, ma siedono ugualmente perchè non sanno dove altro andare e non ci sono altre opzioni nei loro piatti vuoti letteralmente e figurativamente parlando.

Ma mentre siedono si accorgono l’uno dell’altro. Anche se affascinati; ognuno di loro giunge alla conclusione che la loro vita è abbastanza complicata senza aggiungere una tensione su cui non possono agire perchè entrambi troppo impegnati a pensare dove sarà il loro prossimo pasto. Ma quando i loro vengono chiamati e aggiunti ad una lista lunga un anno per una casa permanente immediatamente appoggiarsi l’uno all’altro sembra un ottimo piano B.

E, oh, quanto puo’ essere bello un piano B.

Beh, eccetto per lo psicopatico dal passato di Harper che le da la caccia e si; c’è quell piccolo problemino che nessuno dei due sa che sono innamorati l’uno dell’altro.

Non c’è neanche bisogno di dirlo, la vita di Callum e Harper diventa leggermente piu’ complicata.

La Amelie inizia la storia in medias res con i due protagonisti nel pieno della loro crisi esistenziali e la loro sfortuna cosmica. Entrambi sono stati sfortunati per quanto riguarda la famiglia, ma dalla loro hanno la capacità di adattarsi e di trovare sempre nuovi espedienti per arrivare alla fine della giornata. Quando non hai un tetto sulla testa vivi giorno per giorno cercando modi per sopravvivere con il minimo. Ma entrambi sono incredibilmente speranzosi e sembrano non mollare anche quando le circostanze sembrano davvero insostenibili.

“One day, you and I are gonna’ wake up and be alright. Maybe not today, maybe not tomorrow but one day. One day. I promise you.” - Callum Tate

E se Callum è l’uomo forte della situazione, anche se incredibilmente tenero, Harper non lo è da meno abituata a far fronte alle angherie di uomini minacciosi e assolutamente instabili. I due costruiscono un’amicizia preziosa per entrambi, condita da un sentimento molto più profondo. È strano vedere come i due si compenetrino, cerchino di riscattare le proprie vite impazzite, senza perdere sé stessi. Ciò che non mi è piaciuto è lo stile narrativo, troppo frammentato e poco continuo. La Amelie saltella da un punto di vista all’altro, fornendoci i sentimenti di entrambi e regalandoci una doppia prospettiva unica ma allo stesso tempo inceppata, poco scorrevole. Ci sono momenti incredibilmente teneri tra i due e altri che mi hanno lasciata parecchio perplessa. La storia è piena di potenziale, che sicuramente poteva essere sfruttato meglio.

Il particolare da non dimenticare? Un tavolino da caffè…

Una storia dolce, su due ragazzi che si uniscono per lottare contro il mondo e scoprono di essere fatti l’uno per l’altro, anche se la vita ci mette sempre il suo zampino e rischia di mandare tutto all’aria.

 

 

Tre young adult tutti da gustare: Fisher Amelie, Anne Osterlund and Lauren Barnholdt

 

La Serie:

- Callum and Harper

- Thomas and January

 

SALVATION

By Anne Osterlund

 

Tre young adult tutti da gustare: Fisher Amelie, Anne Osterlund and Lauren Barnholdt

At that moment he appeared, in the doorway. Or perhaps he had been standing there watching her, but that was ridiculous. The most popular guy in school had no reason to watch her.

“Salvation” è entrato nelle cose da leggere grazie a @Chiandissa quando nel 2012 ci siamo scambiate una marea di libri durante una memorabile estate. Penso che prima de La Banda dei Read Along ci fosse la Banda di Twitter con cui ho condiviso una marea di letture interessanti. Sono grata anche per questo libro, molto interessante, con un protagonista maschile che lotta contro la discriminazione e i suoi limiti per raggiungere i suoi obiettivi. E non manca la romance, che aggiunge quel tocco in più.

 

Salvador Resendez - Salva per gli amici – sembra avere tutto. La sua famiglia di immigrati messicani ha alte aspettative e Salva intende mantenerle tutte. È il presidente del corpo studentesco, il quarterback della squadra di football e ha una media quasi perfetta. Tutti lo amano.

Specialmente Beth Courant, ovvero il disastro vivente. Sognatrice e timida, Beth è abituata a confondersi sullo sfondo. Ma è anche intelligente e ha seri piani per il suo futuro.

Il ragazzo popolare e la ragazza amante dei  libri – i due non hanno quasi niente in comune. Finché il fato non li getta insieme e l’attrazione è irresistibile. Presto Beth sta spingendo Salva ad alzare la sua vista più in alto di sempre – perché lei sa che ha molto più da offrire, più di quello che lui sa. Poi la tragedia colpisce – e minaccia di distruggere tutto quello per cui Salva ha lavorato. L’amore di Beth sarà abbastanza per salvarlo?

Io parto proprio per la tangente quando mi trovo davanti una storia del genere, una storia che inneggia al superamento dei propri limiti, che non si limita a raccontare una storia d’amore ma che apre davvero le porte sul mondo adolescenziale e può essere d’esempio per tanti giovani alle prese con la ricerca di sé. Quante volte ci troviamo in bilico senza sapere cosa fare? La Liberty High School offre uno scorcio abbastanza realistico di giovani alla ricerca di qualcosa, che si battono ogni giorno per diventare sé stessi.

Salva è il classico jock, come ce ne sono tantissimi dipinti negli young adult di nuova generazione. Basta che hanno una palla da football in mano, il cipiglio dei vincenti, che vengono venerati come dei scesi in terra. Salva però ha qualcosa in più. Una vicenda familiare non proprio semplice, quelle origini che lo segnano direttamente e che lo inducono a fare sempre meglio, perché ha degli obblighi nei confronti di chi lo ha cresciuto. Ma è anche tenace, coraggioso e forte e di certo non si lascia fermare dalla prima difficoltà.

Beth invece è la classica ragazza sfigata che tutti sottovalutano perché non si mette al centro dell’attenzione ma si confonde tra la massa. A prima vista sembrerebbe non offrire nulla e invece a poco a poco emerge, non per cambiare, ma per essere di sostegno a Salva. Il bello e impossibile le rivolge la parola e se trema solo al pensiero, si rende conto che sostanzialmente è solo un ragazzo e che anche lui ha i suoi limiti e le sue debolezze. Anche se è una storia d’amore, il vero protagonista della storia resta Salva, che la racconta e ci lascia immergere nella sua testa e nei suoi problemi per conquistarci immediatamente, senza fatica.

Il particolare da non dimenticare? Un progetto su Shakespeare. 

Un ragazzo coraggioso, una ragazza pronta a mettersi in gioco per una storia d’amore che sa dell’impossibile e un racconto pieno di verità e buoni sentimenti, per ricordarci che bisogna rimboccarsi le mani che per realizzare i propri sogni.

 

 

Tre young adult tutti da gustare: Fisher Amelie, Anne Osterlund and Lauren Barnholdt

 

WATCH ME

By Lauren Barnholdt

 

Tre young adult tutti da gustare: Fisher Amelie, Anne Osterlund and Lauren Barnholdt

Now it seems almost insane that I couldn’t see the changes that were taking place. But maybe that’s the  problem with changes—you never notice the signs until it’s too late, until all these little things add up to become one extreme event, one that changes your life and makes you take notice.

“Watch me” porta la firma di una delle mie scrittrici preferite Lauren Barnholdt capace di sfornare storie fresche e meravigliose, romance dal sapore adolescenziale che io letteralmente adoro. Ammetto che prima ne leggevo molte di più ma quando la Barnholdt esce con un nuovo libro non me lo faccio sfuggire. E anche in questo caso si tratta di una vera piccola meraviglia.

 

Lei pensa di non avere niente da nascondere…

Ally ha tutto sotto controllo. Sta per trasferirsi in una casa piena di estranei e la sua vita sarà ripresa e mostrata a tutto il mondo, ma finché ha il suo fidanzato a distanza, Corey, niente può andare storto. Niente, certo, fino a quando Ally non inizia a trascorrere del tempo con il suo coinquilino Drew, il bellissimo e sensibile ragazzo che sembra sempre starle intorno quando più lei ha bisogno di qualcuno. Mentre sospetti e bugie iniziano a spingere Ally e Corey lontani, non è sicura che si possa fidare di qualcuno, nemmeno di sé stessa. Ally sta per imparare nel modo più duro che la vita à quello che accade quando tutti stanno guardando, e non sempre cattura il suo lato migliore…

 

Ho semplicemente ADORATO questa idea della scrittrice americana. Prendete un gruppo di sei ragazzi che stanno per iniziare il college, metteteli insieme in stile Grande Fratello e iniziate a riprendere, ne vedrete delle belle. Ally è sicura che sarà la grande avventura della sua vita, quando si candida per lo show e non ha nessuna paura. La classica ragazza della porta accanto che vuole sfondare le porte della celebrità e per farlo si mette in gioco. Naturalmente non aveva considerato che essere in diretta 24 ore su 24 non è proprio facilissimo. Senza considerare che di mezzo ci sono anche le esperienze del college. Ally non ha mai affrontato niente di troppo drammatico nella sua vita e anche le sue esperienze nello show non sono niente di così sconvolgente, ma in qualche modo le aprono gli occhi su quello che significa diventare un adulto. Il classico meccanismo del reality show si scontra con i veri sentimenti di una ragazza che scopre un intricato livello di bugie e segreti. Sbaglia, chiede perdono e si rende conto che la vita non è un programma televisivo, che di fronte a certe cose c’è da sbattere il muso.


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