Così centinaia di passeggeri sono rimasti per ben 13 ore sulla Frecciabianca deviato su Parma a causa di un guasto alla linea elettrica, per la caduta di un palo sulla litoranea tirrenica, tra Sarzana e Carrara. Da Parma poi ha proseguito il suo tragitto verso la capitale attraverso Bologna, Firenze e Pisa.
Per passeggeri coinvolti nel disservizio Trenitalia, oltre alla stanchezza e l’irritazione fortunatamente non ci sono stati altri problemi.