Non chiedo un quoziente intellettivo estremamente alto, ma lo vedi, porca troia [leggi: acciderbolina], che sul biglietto c'è un numeretto, anzi due, che indicano la carrozza e il posto!! Non è che la gente vaga casualmente alla ricerca del posto che più le aggradi: "oh tesoro, guarda codesto posto che bella "view" e per giunta considerando la velocità media, l'inclinazione dell'asse terrestre, la quantità di raggi UV, potremmo anche non avere il sole davanti... anzi, aspetta, questo è meglio, guarda si intona con il mio smalto e la mia borsa!!"
Se ti porti 20 buste, bustine, valigie, trolley, bagagli, bauli e borse è ovvio che non entrano! "dentro questo treno non entra niente! c'hanno tolto i pendolini e c'hanno dato questi cosi che costano di più e non c'è posto da nessuna parte" (cit. generica) Ci sono ancora i treni "normali" e se devi rompere prendi quelli! E poi non bloccare il passaggio per rompere le palle, non ti accorgi che ci stiamo guardando tutti e ci stiamo silenziosamente dicendo "guarda che idioti questi"?? Si chiamano NORME CIVILI
Il treno va bene, il problema sei tu!
Per giunta, non chiedo di avere vicino Dario Fo o Megan Fox, magari la seconda sarei più contento, ma per quale allucinante circostanza statistica mi trovo sempre e constantemente i peggio ignoranti del treno? Quelli che "ma la busta verde l'hai presa tu? No? E allora l'abbiamo lasciata all'inizio del treno?!? Scusa mi fai passare (ultima frase x15 volte)" ma a me che me ne frega?!? e poi dovete dirvelo da una parte all'altra del treno?!? Si da il "lei" non il "tu", io non ti conosco, come facciamo tutti d'altronde, o non ti sei mai posto per quale stano motivo adottiamo questa strana forma di dialogo...
Poiché stavo parlano male di quella qui accanto (quella della busta verde) ho dovuto attendere che si mettesse a dormire, anche se dubito sapesse leggere...
In treno nessuno si fa i cavoli propri. Neanche io. **Entra nel blog e clicca sul +1 di google per migliorare la mia posizione tra i risultati delle ricerche ;)**