Da Trento a Trapani: la lotta di Carlo Palermo
Sono trascorsi 30 anni dalla strage di Pizzolungo, provincia di Trapani, e oggi Margherita torna sull’attentato che distrusse la sua famiglia firmando con Michela Gargiulo il libro “Sola con te in un futuro aprile” (Fandango Libri). Quel giorno la mafia entra nella vita della famiglia Asta perché i boss vogliono morto quel magistrato giunto da Trento solo 40 giorni prima prendendo il posto di Giangiacomo Ciaccio Montalto, assassinato il 25 gennaio 1983. Per anni Palermo ha condotto un’inchiesta su traffico di droga e di armi che l’ha portato nel sancta sanctorum di certa politica, quella popolata da piduisti, tangentari, affaristi e faccendieri. È stato un massacro professionale e personale, per il giudice Palermo, bersagliato da procedimenti e da minacce, tante minacce.
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