Treviso: “taxi” pubblico per dipendenti provincia. Mi ha fatto ricordare il mio, caro, colonnello. A Vercelli.
Creato il 27 settembre 2012 da Slasch16
Il colonnello in questione era di servizio al Distretto di Vercelli ma abitava in una caserma di Novara.
Io ero l’autista della campagnola del generale, gran persona al punto che ne ricordo ancora il nome, e quindi a disposizione anche per altre mansioni inerenti al distretto o al generale direttamente.
Ma non a quelle che il colonnello pretendeva, nascostamente, per lui.
Essendo al corrente che nelle prime ore del pomeriggio, salvo eventi eccezionali, io ero libero il colonnello aveva preso l’abitudine di farsi accompagnare da me a Novara. Non solo mi lasciava per oltre un’ora sotto al sole ad attenderlo durante il pasto ed il riposino quotidiano.
Mi giravano le palle e non poco.
Come ho già detto il generale era una gran persona ed io un grande paraculo, come soldato, ed il qualche modo lo misi al corrente della faccenda. Volle che gli raccontassi tutto ed io naturalmente obbedii, gli ordini sono ordini.
Il giorno dopo il colonnello scese incazzato nero, salì sulla campagnola e mi disse: Artigliere, portami alla stazione.
Con la faccia più innocente di questa terra gli chesi: non andiamo a Novara?
A Novara non si va più, si prende il treno. Lui avrebbe preso il treno, roba da 5 minuti non di più.
Si, so che sono fesserie, ma dimostrano che i privilegi, i soprusi, le clientele, dipendono sempre dal manico, da chi comanda.
Oggi ho letto sul Gazzettino questo articolo su Treviso:
Provincia, 10 dipendenti “scarrozzati”
da stazione a ufficio con l’auto pubblica