Tricolore podolico, ecco il piatto che ho elaborato per questo 25 aprile e per uno dei tre piatti che ho realizzato con prodotti che vi invito ad assaggiare ed a conoscere, carni che rappresentano antiche tradizioni ed una razza bovina che deve buona parte dei suoi sapori all’alimentazione ed al fatto che viva allo stato brado.
Oggi ho iniziato con l’hamburger (che fa parte della selezione Sabatino) e, tra la voglia di realizzare qualcosa di diverso dal “classico” panino ed il desiderio di esaltare il sapore di una carne che non ha bisogno neanche di essere salata per esprimere le qualità tipiche che la caratterizzano, ecco che nasce “spontaneo” l’abbinamento con la patata.
L’idea di farlo diventare un vero e proprio tricolore podolico mi è venuta ieri sera e stamattina sono andato a comprare un piatto che mettesse in risalto i colori delle creme e, proprio quando pensavo di dovere ripiegare per una base già in mio possesso, ecco che i miei occhi si sono posati sulla lastra perfetta per il contrasto.
Devo dire che mi risulta sempre più difficile rientrare in casa con l’ennesimo piatto nuovo, per cui, avendone visti altri due interessanti e dovendo comunque farli vedere ad Anna, li ho presi tutti e tre (così sono a posto per almeno un mesetto, a meno che …..).
Rientrato e superato lo “scoglio” Anna, ho subito deciso che la carne andasse cotta “al naturale” ma con qualche variazione sul tema e la crema di patata all’olio e. v. o. si presta idealmente ad accompagnare questi “bocconi” di hamburger che, semplicemente grigliati e con qualche goccia d’olio, sono diventati un piatto particolarmente apprezzato da mia moglie.
Quindi oggi, dopo tanti anni, il mio patriottismo si è espresso anche in cucina, in questo tricolore podolico e questo è il primo dei tre prodotti, poi ci sarà spazio per la salsiccia e per la musciska, anche in questo caso , di carne podolica.